di Gisella SANTORO

Nel deludente sabato sera della Lazio contro l’Udinese, in una partita in cui sono mancate inventiva e classe, l’unico giocatore biancoazzurro che ha brillato con la sua prestazione è stato Manuel Lazzari.




Il giocatore, nonostante sia uscito malconcio e stanco dalla partita contro il Venezia, ha affrontato in gruppo con i suoi compagni di squadra la preparazione alla partita contro l’Udinese e Mister Baroni lo ha premiato schierandolo titolare.
Mossa indovinata perché dalla fascia destra di competenza di Lazzari sono arrivate le due più importanti occasioni da gol che non sono state finalizzate da Castellanos prima e da Vecino poi.
Non si è concretizzata neanche la sovrapposizione Lazzari – Isaksen e il gol del danese è arrivato su un rimpallo.
Lazzari veste la maglia biancoazzurra dal 2019 e ha convinto tutti gli allenatori che si sono susseguiti (con i rispettivi moduli) sulla panchina della Lazio, da Inzaghi a Sarri, fino ad arrivare a Baroni. In questi anni ha dimostrato di essere insuperabile nella corsa e adesso sta perfezionando i cross in area, che si spera possano diventare assist perchè per vincere bisogna fare gol ed è di questo di cui la Lazio ha bisogno.






LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.