Le dichiarazioni del sindaco di Auronzo di Cadore, Dario Vecellio Galeno, a Radio Cortina hanno scosso profondamente l’ambiente laziale. Vecellio Galeno ha annunciato che, sotto la sua amministrazione, la Lazio non sarà più ospite ad Auronzo. La decisione è stata presa dopo che il sindaco ha accusato la Lazio di non aver rispettato gli accordi previsti. Il Comune, infatti, ha già superato il mandato biennale concesso all’azienda che gestisce il ritiro, sacrificando altre attività pubbliche per accogliere la squadra, e i costi sono stati considerati troppo elevati.
In risposta, Giovanni Lacché, amministratore della società Media Sport Events, ha contestato la versione del sindaco, chiarendo che il costo complessivo del ritiro è stato di circa 310.000 euro, comprensivo di IVA, e che le spese ulteriori sono state coperte dalla sua società. Lacché ha sottolineato che la Lazio ha portato un notevole indotto economico ad Auronzo e ha manifestato sorpresa per la decisione del sindaco, soprattutto alla luce degli investimenti fatti.
In passato, erano già emerse difficoltà legate al ritiro, tra cui problemi con l’hotel destinato ad ospitare la squadra. Lacché ha accusato il sindaco di aver creato ostacoli e di aver comunicato inadempienze che non erano reali. Nonostante gli sforzi per trovare soluzioni, la situazione sembra essersi deteriorata, portando alla chiusura dei rapporti tra la Lazio e la località cadorina anche se l’accordo per il 2025 era già stato definito: una situazione da risolvere in vista del prossimo anno.
