Una lettera inviata dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, all’Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo Alessandro Onorato e all’Assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, per aprire finalmente un tavolo tra il Club e il Comune e valutare il progetto che porterebbe ad essere lo Stadio Flaminio l’impianto di proprietà della Lazio:
“Ill.mo Sig. Sindaco di Roma,
formulo la presente per confermarLe, al di la di quanto già fatto per le vie brevi, che a nome della S.S. Lazio, ho fatto una serie di verifiche e approfondimenti per lo sviluppo di un piano di fattibilità per realizzare allo Stadio Flaminio di Roma la casa della S.S. Lazio.
Ovviamente siamo interessati allo sviluppo di un piano di ristrutturazione che, nel pieno rispetto delle normative vigenti, consenta allo Stadio Flaminio di essere uno stadio in condizione di poter ospitare incontri di calcio di tornei nazionali ed internazionali. Per realizzare al meglio il nostro progetto e per farlo in totale compatibilità con le esigenze pubbliche che Lei e la Sua amministrazione rappresentate, Le chiedo di organizzare un incontro al quale parteciperò con il responsabile del progetto da noi designato e con lo staff dei tecnici incaricati della sua realizzazione.
A tal fine Le sarò grato se potrà indicarmi una serie di date per le quali cercherò di coordinare le esigenze di tutti. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e resto ni attesa di un Suo spettabile riscontro.
Distinti saluti.
Formello, 26 giugno 2024“.