Dino Zoff è intervenuto ai microfoni di Radio Olympia, nella trasmissione condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli, per parlare del difficile momento della Lazio in questa stagione:
“Entrare nei dettagli da fuori di una crisi non è mai bello e da fuori non si conosce mai abbastanza. La squadra ha delle difficoltà anche se le partite girano anche male dal punto di vista degli episodi. Le cose però spesso girano male quando non fai abbastanza, passare il turno di Champions non era semplice ma ha pesato probabilmente in quest’ultima partita, pur facendo un determinato gioco non si è riusciti a far gol”.
“Provedel è senz’altro uno dei migliori portieri italiani in assoluto, l’importante è che non rischi anche lui eccessivamente con la partenza dal basso perché anche ieri ha rischiato di provocare un rigore. L’importante è non esagerare come sempre, come rendimento però tanto di cappello, è sicuramente uno dei migliori della Serie A”.
“Un allenatore è abituato a sentirsi messo in discussione, è importante avere la presa di coscienza di sentirsi responsabili delle cose che si potevano far meglio. I leader devono essere in campo e dare qualcosa in più, ma quando si parla di leader negli spogliatoi spesso sono cose ridicole. non si possono scaricare le responsabilità addosso a pochi. Bisogna tirarsi su le maniche e provare a dare una volta, la posizione in classifica non è buona ma dipende dal lavoro collettivo di tutti, non ci sono dubbi”.
“In campionato l’Inter ha ormai un’autostrada davanti, la potenzialità è stata espressa al massimo in tutti i reparti grazie anche a un allenatore bravissimo. Si apre una bella battaglia per le posizioni in Coppa dei Campioni, è sicuramente la lotta più avvincente in classifica in questo momento”.