Giancarlo Padovan, giornalista di Sky Sport e Calciomercato.com è intervenuto sui 90.7 di Radio Olympia, nella trasmissione condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli, per parlare della sfida degli ottavi di finale di Champions League, in programma questa sera allo stadio Olimpico, tra Lazio e Bayern Monaco:
“Penso che la Lazio abbia una grande occasione, perché sulla carta è già sconfitta ma sul campo può solo vincere facendo una grande partita. La Lazio vista a Cagliari è in ripresa e la Champions regala la possibilità di diventare protagonista di una grande notte. Deve ritrovare il filo del gioco di Sarri ma gli stimoli e l’avversario possono far scattare qualcosa di importante”.
“L’intensità in campo la produci se tieni palla ed è probabile che stasera la palla ce l’avranno molto gli altri, bisognerà pressare e palleggiare con proprietà. L’intensità deve essere di due generi, io insisto sull’aspetto mentale perché queste sono partite che riesci a vincere o fare bene solo credendoci, come ha detto Sarri non ha senso sentirsi battuti in partenza. Come dicevo, l’intensità serve nella testa e nelle gambe, è un aspetto questo che manca un po’ in generale al calcio italiano”.
“Immobile è in ripresa, ha bisogno di un rilancio psicologico e ha bisogno di risentirsi al centro del progetto e del gioco della Lazio. Una Lazio senza Ciro Immobile ancora non esiste, sarebbe fantastico se fosse determinante anche questa sera e credo che alla fine, nonostante una stagione non felice per lui, possa fare ancora la differenza”.
“Il Bayern ciclicamente rigetta l’allenatore e il 3-0 patito nell’ultimo turno di Bundesliga è un colpo notevole, sta vivendo un momento di difficoltà ma in Germania dall’altra parte c’è un Bayer Leverkusen che gioca divinamente. Tuchel è molto preoccupato per questa partita, teme il tracollo perché loro non stanno bene neanche dal punto di vista fisico, nell’ultima partita si sono fatti sempre battere nell’uno contro uno e se c’è una notte per colpire il Bayern può essere questa”.
“L’Europa è il banco di prova di tutti, quindi anche di Gila. E’ puntuale e preciso, è un difensore che gioca un calcio moderno e credo che questo sia un banco di prova importante anche per lui. Credo però che sia all’altezza, dovrà vedersela direttamente o indirettamente con Kane e dunque avrà un compito importante”.
“Il progetto di Sarri quest’anno ha avuto una regressione, ma io sono d’accordo col presidente Lotito sul fatto che sia necessario andare avanti con lui e sul fatto che l’allenatore non si debba toccare. Credo che ci sia la possibilità di vincere un trofeo quest’anno, sarebbe un traguardo molto importante per il cammino di Sarri nella Lazio”.
