Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, toccando diversi temi relativi al mondo biancazzurro. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Avere tanti tifosi allo stadio è un trend che abbiamo dall’inizio della stagione in termini di abbonamenti e presenze. La partita con il Bayern Monaco ha maggior richiamo ma devo fare i complimenti ai tifosi. Sono il dodicesimo uomo in campo e sono fondamentali per spingere la squadra. I tifosi in questo momento hanno puntato sulla squadra, stanno dimostrando fiducia e vanno ripagati”.
“Sarri sta dando dimostrazione di essere un maestro di calcio, stanno crescendo i giocatori che sono arrivati. Sarri è un intossicato del calcio, è meticoloso, sta dando risultati per la crescita di giocatori e per la capacità di migliorare quelle che sono le condizioni e lo status di questo gruppo. Molti giocatori sono arrivati anche per la sua presenza, per essere allenati da lui. Nessuno è infallibile, però penso che dal punto di vista pratico se qualcuno dovesse fare un bilancio, siamo in semifinale di Coppa Italia, a pochi punti dalla zona Champions e siamo agli ottavi di Champions”.
“Il rinnovo di un contratto dipende dalla società, la Lazio gli impegni che ha assunto li ha sempre onorati, sulla base dei risultati e dei comportamenti. Se il soggetto ha contribuito alla crescita del club sarà premiato. La società è molto attenta alle dinamiche interne, tant’è che il portiere ha dimostrato di essere un valore aggiunto e non ci sono stati problemi. Non è un argomento che voglio trattare pubblicamente. Da quando ho preso la squadra ad ora, siamo nella situazione di poter solo crescere. Prima era una società di partenza, ora è una società di arrivo, c’è serietà, un centro incredibile, c’è una prospettiva di crescita e una situazione economica compatibile con le risorse della società. La Lazio ha un futuro super roseo, lo scorso anno abbiamo pagato a settembre gli stipendi di gennaio. Forse l’unico caso del mondo”.