di Claudio CHIARINI
Sono basito, sconcertato: giocatori, tecnici, direttori sportivi, presidenti, persino i tifosi, quelli con un minimo di buonsenso, insomma tutti gli addetti ai lavori protestano perché si giocano troppe partite ogni anno e i tecnici sono costretti a spremere i loro giocatori migliori come limoni! Con l’ovvio risultato che gli infortuni aumentano. E invece loro, gli avidi padroni del calcio europeo, ai quali interessa ti solo a mettersi in tasca più soldi, che fanno? Ovviamene per il loro maggior interessa riformano la Champions (+ 8 sfide) e l’Europa League (+ 6 gare) aggiungendo ben 14 partite al già fitto e compresso calendario annuale. La coppa del nonno, pardon, l’Europa Conference League, che cambierà nome nel più sintetico Conference League. Questo hanno deciso nascosti dalle loro maschere di cartapesta, stile Carnevale di Viareggio, tutti paludati nei loro completi attillati, tanto da somigliare a ridicoli pinguini. Voi siete i fautori della morte del giuoco del calcio, del calcio genuino. Avete introdotto piano piano, dagli Anni 90 in poi, il business nello sport e adesso il business ha letteralmente fagocitato lo sport.
