Nove presenze fin qui e zero gol, Felipe Anderson sta cercando la sua prima gioia stagionale. Ha fornito tre assist, di cui due nella partita contro il Napoli, che sono stati decisivi al San Paolo ad inizio settembre. Ora è pronto a sfidare l’Atalanta, contro la quale ha segnato una sola rete nella passata stagione (2-0 il risultato finale). Felipe sta aspettando il rinnovo del contratto con la Lazio, ma al momento è concentrato sulla partita di domenica all’Olimpico.
Felipe Anderson ha dichiarato al match program ufficiale del club: “Giocare in Champions League e vincere nel finale è un’emozione che non si può descrivere. Sono stati tre punti fondamentali che ci daranno una carica per continuare il nostro percorso in questa stagione. La spinta della Champions ci aiuterà sicuramente. Vincere una partita così difficile, soprattutto in quel modo, ci darà una spinta in più. Dobbiamo essere pronti in ogni partita, soprattutto contro squadre come l’Atalanta. Servirà la massima concentrazione per tutti i 90′“.
“Conosco bene l’Atalanta, sono molto aggressivi, giocano a tutto campo e marcano uomo contro uomo. Sono sicuro che il mister ci aiuterà a fare una grande partita. Riguardo al mio ruolo di falso nove, è stata una partita di squadra in cui abbiamo movimentato la palla velocemente, come il mister ci chiede sempre. Alla fine della partita ero felice. Riguardo al ruolo, ho avuto la fortuna di imparare dai movimenti giusti per aiutare la squadra da Immobile“.
Felipe Anderson ha concluso con un pensiero sui suoi dieci anni con la Lazio: “Questi dieci anni hanno cambiato la mia vita. Qui sono cresciuto tanto, sono diventato marito e sto per diventare papà. Le 300 presenze con la Lazio sono un traguardo molto vicino, farò di tutto per raggiungerle e dare sempre il massimo“.