Con il ritorno della Lazio in Champions League, ripercorriamo durante l’estate tutte le sfide del club biancazzurro nella massima competizione europea, ricostruendo storie, volti, protagonisti, vittorie e cadute dal 1999 ad oggi.
La Lazio mette il sigillo su un girone di qualificazione dominato: primo posto e qualificazione conquistati senza discussione, a Kiev la squadra di Eriksson scende in campo a obiettivi già acquisiti ma si prende la vittoria grazie a un guizzo di Dario Marcolin, che complice una deviazione di Mamedov sfrutta un pasticcio della difesa ucraina. È il gol partita con la Lazio scesa in campo con un massiccio turn over e il solo Pinzi a dare il cambio a Stankovic nella ripresa. Anzi è il portiere di casa Shovkovsky a negare il raddoppio a Simeone e Simone Inzaghi. A sorpresa, anche i tifosi della Dinamo Kiev possono festeggiare a fine partita: il Bayer Leverkusen non va oltre lo 0-0 contro il Maribor ultimo e già eliminato e così il secondo posto va ad appannaggio degli ucraini del Colonnello Lobanovsky.
IL PROTAGONISTA – Dario Marcolin, sbucando alle spalle di Mamedov, si è preso la soddisfazione di segnare il gol partita in un match di Champions pur facendo parte delle seconde linee nella rosa biancazzurra: “Ho messo le gambe in mezzo a quelle di Mamedov, è vero, l’ ho spinto un po’ , ma la rete è mia. Al di là di tutto eravamo caricatissimi perché tutti davano per scontata una nostra sconfitta. Invece noi gregari siamo riusciti a sovvertire il pronostico“. Menzione anche per Gian Piero Pinzi, appena maggiorenne e in campo per una buona mezz’ora, compreso recupero: “Meglio non poteva andare per me. Debuttare in Champions League con la Lazio può essere solo un sogno. Invece è realtà. Ero emozionato, ma tirando in porta mi sono scrollato le paure di dosso“.
IL TABELLINO
CHAMPIONS LEAGUE, 2 NOVEMBRE 1999
DINAMO KIEV-LAZIO 0-1
Marcatori: 17’pt Marcolin
DYNAMO KIEV: Shovkovski, Golovko, Vaschuk, Dmytrulin, Mamedov, Gusin, Fedorov (1’st Shatskikh), Kaladze, Kosovsky, Rebrov, Bialkevich. Panchina: Kernozenko, Gerasimenko, Vehlinski, Kormiltsev, Yezerski, Konovalov. Allenatore: Lobanovsky – in panchina Puzakh
LAZIO: Ballotta, Gottardi, Negro, F. Couto, Pancaro, Stankovic (19’st Pinzi), Simeone, Sensini, Marcolin, S. Inzaghi, Mancini. Panchina: Marchegiani, S. Conceição, Boksic, Salas, Nedved, Veron. Allenatore: Eriksson.
Arbitro: Durkin (Inghilterra)
