Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta dei biancazzurri a San Siro, col Milan impostosi col punteggio di 2-0:
“Lazio arrendevole da subito? No. Noi al 29esimo siamo andati sotto 2-0 senza che la partita fosse mai decollata, loro stavano facendo pochissimo senza che ci creassero pericoli. Il 2-0 molto occasionale: un errore nostro e un tiro deviato. Dopo il Milan ha meritato la vittoria, non nei primi 29 minuti. Noi l’abbiamo data per persa senza reagire con convinzione, se non negli ultimi 5 minuti del secondo tempo. Il problema è stato quello oggi. Non penso che siamo entrati scarichi. Casualmente ci siamo trovati sotto 2-0 senza che la partita fosse cominciata e questo ci ha condizionato“.
“L’Inter con noi si è trovata sotto, il Milan era avanti. La sensazione visiva è che stia meglio l’Inter. Ma è solo una sensazione: magari il Milan nel secondo tempo ha pensato solo all’Inter… La classifica è cortissima. Avrei una squadra di folli se pensassimo di essere già in Champions. Ci sono 4 partite in cui dare tutto e forse più di tutto“.
“La palla di Casale sul primo gol non era un granché, ma neanche lo smarcamento di Marcos. Cose che possono succedere, magari altri arbitri quei contatti li fischiano… Poi quando fai gol da dietro scrivono che si segna in contropiede. Il dottore non mi ha riferito nessun tipo di problema per Immobile“.
“Non sono preoccupato né tranquillo, qui bisogna essere concentrati. Non siamo in un gran momento mentale, ma vediamo se riusciamo a farli rendere di più di quello che fanno attualmente. Alle somme abbiamo perso un punto solo dal Milan in due partite, vedremo nei prossimi giorni se riusciremo a recuperare qualcuno per il Lecce, in particolare Cataldi cercando di capire se domani o dopodomani potrà lavorare in campo“.