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Lotito e il Flaminio: “Serve impianto da 45.000 posti, difficile un punto d’incontro col Comune”

Secondo “Il Messaggero” in edicola oggi, per il presidente Claudio Lotito ci sono ancora molti scogli da superare per una eventuale acquisizione dello stadio Flaminio da parte della Lazio. Si legge sul quotidiano romano:




“Lo spettacolo di beneficenza “Sing a Song” presso l’Auditorium della Conciliazione organizzato dalla So.Spe di suor Paola è la celebrazione della solidarietà, ma anche dei colori biancocelesti. Lotito e Cragnotti di fronte che parlano, evento quasi unico, e a farla da padrone è un clima di gioia. Il patron attuale è il primo a porgere i saluti, ma il ghiaccio lo rompe il presidente del secondo scudetto. «Come va? Mi sembra che stiate andando bene». «Non mi lamento – risponde Lotito – anzi ti ringrazio, d’altronde sei uno dei fautori di questa società. Speriamo di raggiungere traguardi importanti». Scambi di complimenti con tanti tifosi che nel frattempo fremono per farsi immortalare in mezzo a entrambi. «Ma insomma col Flaminio?», chiede ancora Cragnotti, e Lotito rivela: «Io vorrei portarlo da 18mila posti circa a 45mila. È un problema rimanere senza stadio di proprietà, ma tra parcheggi ed espansione al momento è difficile trovare un punto di incontro».






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