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IL TACCUINO | Feyenoord-Lazio 1-0, appunti seri e scherzosi: Sarri li ha fatti arrabbiare…

di Giorgio BICOCCHI

Il dubbio è lecito: possibile che l’Uefa ce l’abbia (ancor di più…) giurata dopo le dichiarazioni di Sarri nella conferenza stampa di Rotterdam? Peccato, peccato davvero! Gol falliti, un arbitro smaccatamente casalingo, un gol dubbio subito. E adesso in Conference (sperando di superare il play-off di febbraio).




Primo tempo

– Subito uno svarione di Patric. Gabarron, mica sarai tornato quello del 2015?;

– Felipe spacca la traversa: peccato davvero;

– Zaccagni subito maltrattato;

– L’impressione e’ che Manganiello abbia inquinato la testa di Milinkovic. Che stenta infatti ad incidere;

– Gol fallito da Cancellieri? Non siamo d’accordo, non era semplice inquadrare la porta;

– Azione alla mano e Lazzari, stavolta, non finalizza;

– Hysaj spesso soffre: e’ dalle sue parti che il Feyenoord spinge;

– Ovviamente nostro il primo ammonito. E come ti sbagli?;

– Zaccagni preso impunemente a calci. Certo che in Europa di arbitri scarsi ne girano… Debbono averli tutti raggruppati – visti i precedenti – nel nostro girone;

– Provedel a volo d’angelo, avrebbe detto Carosio;

– Olandesi squadra muscolare. Teniamo;

– Marcos Antonio rischia di perdere palloni sanguinosi in mezzo al campo. Per via del fisico perché l’arbitro tollera i contatti duri;

– Piove e Sarri sembra più scontroso del solito;

– Finisce la frazione. Lo Sturm perde, saremmo primi ma e’ ancora lunga lunga…;

Secondo tempo

– Niente da fare, Felipe, di rimessa, si mangia il vantaggio;

– Giallo beffardo per Zaccagni: picchiato e pure ammonito;

– Feyenoord avanti per forza di inezia;

– Lo stadio trema, l’arbitro fischia come una vaporiera. Sempre a nostro danno;

– Entra Pedro. Ma e’ nervoso pure lui;

– Niente da fare, il Sergente mai si è acceso;

– Subiamo un gol molto dubbio. Ma e’ un periodo così: non ce ne va bene una…;

– La gara diventa una corrida. E un clima così non ci favorisce;

– Ingenuo Romero! Due gialli in pochi minuti. Deve ancora crescere, il ragazzo;

– Finisce così: proseguiremo in Conference. Sperando di non imbatterci in altri arbitri molesti






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