di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI)
Le pagelle biancazzurre della sfida contro il Napoli: Zaccagni illude, i partenopei ribaltano il risultato e fanno bottino pieno.
Provedel 7.5 Costretto a fare gli straordinari, a inizio ripresa in particolare è l’incubo dei giocatori del Napoli. Sulla botta di Kvaratshkelia non può ovviamente nulla.
Lazzari 6 La gomitata che subisce da Mario Rui grida vendetta. Qualche sbavatura difensiva inevitabile, soffre soprattutto quando Osimhen svaria dalle sue parti ma non ha clienti facili. (dal 83′ Hysaj sv)
Romagnoli 5.5 Prima partita in sofferenza, è difficile trovare le misure col Napoli e quando entra Politano i riferimenti vengono del tutto a mancare.
Patric 6 Anche lui fa quello che può, rispetto a Romagnoli si vede che è più brillante fisicamente ma questi sono gli avversari che più l’hanno fatto soffrire da inizio anno.
Marusic 5.5 Tra Osimhen e Kvaratskhelia vede a tratti i sorci verdi, ha grande spirito di sacrificio nel restare in campo fino alla fine con la testa fasciata ma sul piano del contenimento difensivo soffre.
Milinkovic-Savic 5.5 Per la prima volta paga nel gioco sulle palle alte, sembra affaticato e si sapeva ma prova a sacrificarsi finché ne ha.
Cataldi 5.5 Qualche conclusione velleitaria dalla distanza, nel secondo tempo perde le misure finendo la benzina: resta comunque un punto di riferimento per i suoi. (dal 75′ Basic 6 Entra e almeno ce la mette tutta azzeccando un paio di buone giocate).
Luis Alberto 5.5 Nella prima mezz’ora cerca l’inserimento e il passaggio in profondità, poi sull’azione del pari del Napoli subisce una spinta non sanzionata e perde fiducia. (dal 53′ Vecino 5.5 Stavolta non gli riesce bene il lavoro di taglia e cuci a metà campo, anche se Sarri gli chiedeva soprattutto sostanza in un momento difficile).
Felipe Anderson 6.5 Vivace il brasiliano, Meret gli nega il gol su una grande invenzione di testa, quindi tenta l’affondo sempre, finché ne ha. Peccato nel primo tempo per un assist troppo ritardato che avrebbe mandato in porta Luis Alberto).
Immobile 6 Come al solito prova a farsi in quattro in avanti, gli manca la zampata che fa sempre parte del suo bagaglio, imbottigliato nella fisicità dei centrali avversari.
Zaccagni 6.5 Si presenta con un gran gol, meglio di così… finisce però un po’ imbottigliato, sugli esterni incide meno di Anderson. (dal 53′ Pedro 6 Sta crescendo in condizione, cerca alla fine il gol che sarebbe valso oro. Importante recuperarlo).
L’all. Sarri 6 La Lazio quest’anno sembra avere una precisa identità: stavolta non c’è da strapparsi i capelli come con la Samp ma la sconfitta amareggia, anche se il rigore negato a Lazzari grida vendetta e preoccupa per l’atteggiamento arbitrale. Dovrà considerare anche questo in una stagione anomala.
