L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea l’esordio di Alessio Romagnoli e il ruolo da leader che ha immediatamente iniziato a ricoprire nella rosa della Lazio:
“Un intervento in scivolata, puntuale, pulito, efficace, ad anticipare l’attaccante avversario. E il piccolo stadio Zandegiacomo di Auronzo di Cadore è esploso in un boato pazzesco che sembrava di essere alla Bombonera di Buenos Aires. Così, e c’era da aspettarselo, è ufficialmente cominciata l’avventura nella Lazio di Alessio Romagnoli. L’ex difensore del Milan ha fatto ieri il debutto in maglia biancoceleste nell’amichevole con la Triestina. (…) Il feeling con i tifosi era scontato, vista la sua fede biancoceleste mai nascosta ed anzi sempre ostentata con orgoglio. Quello con Sarri è invece da costruire. Ma se il buongiorno si vede dal mattino c’è da essere più che fiduciosi. Del resto il tecnico toscano è stato uno dei principali sponsor del suo arrivo alla Lazio. Su Romagnoli il Comandante vuole impostare la nuova retroguardia biancoceleste, quasi completamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione.”