Un calcio di rigore trasformato da Giulia Ferrandi ha permesso alla Lazio Women di prendersi tre punti pesantissimi in casa del Napoli femminile: con una partita ancora da recuperare le biancazzurre accorciano le distanze in classifica rispetto a Pomigliano, Fiorentina e le stesse partenopee e possono ancora sperare nella permanenza nella massima serie.
SERIE A FEMMINILE
IL TABELLINO
NAPOLI FEMMINILE-LAZIO WOMEN 0-1
Marcatrice: 29′ Ferrandi rig. (L)
NAPOLI FEMMINILE (3-5-2): Baldi; Golob, Di Marino, Garnier; Erzen, Tui, Errico (55′ Pinna), Severini (71′ Toniolo), Abrahamsson (80′ Berti); Goldoni, Soledad. A disp.: Aguirre, Colombo, Acuti, Mauri, Corrado, Awona. All.: Giulia Domenichetti- Roberto Castorina
LAZIO WOMEN (4-3-3): Ohrstrom (46′ Guidi); Pittaccio, Foerdos, Falloni, Vigliucci (60′ Heroum); Castiello, Ferrandi (81′ Savini), Di Giammarino; Fridlund (64′ Groff), Cuschieri (60′ Pezzotti), Visentin. A disp.: Natalucci, Santoro, Berarducci, Labate. All.: Massimiliano Catini
Arbitro: Matteo Centi (sez. di Terni)
Assistenti: Francesco Cortese – Andrea Cravotta. IV ufficiale: Martina Molinaro
NOTE. Ammoniti: 9′ Di Marino (N), 36′ Cuschieri, 40′ Vigliucci (L) 70′ Di Giammarino (L), 83′ Toniolo (N), 88′ Visentin (L). Recupero: 3′ pt, 5′ st.
Nel post partita di Napoli Femminile-Lazio Women, il tecnico Massimiliano Catini è intervenuto ai microfoni di S.S.Lazio.it:
“Siamo molto contenti perché siamo riusciti a togliere un altro zero dalle statistiche, quello delle vittorie in trasferta. È un successo meritato, conquistata con forza e coraggio perché oggi abbiamo un po’ stravolto il nostro sistema. Volevamo limitare la loro costruzione dal basso e ci siamo riuscite. Nel primo tempo abbiamo messo in mostra una grande prestazione, forse la migliore della stagione. Dopo il vantaggio, fino all’intervallo abbiamo mantenuto il risultato grazie all’organizzazione difensiva e ad una Ohrstrom strepitosa. Nella ripresa, loro hanno spinto per trovare il pareggio e noi siamo stati bravi ad adattarci e soffrire. Complimenti a tutte le ragazze, hanno conquistato un risultato che ci permette ancora di sognare.
Una menzione d’onore la meritano tutti e tre i portieri. Ohrstrom l’abbiamo citato, Guidi è subentrata e Natalucci ha collaborato sia nelle vesti di allenatrice che di portiere scendendo in campo quando ne ha avuto l’opportunità. Guidi oggi ha confermato tutte le sue qualità ed il percorso di crescita che sta avvenendo . Avere tre portieri di questo livello ci darà un a grande mano e per questo ringrazio anche il preparatore.
Il futuro è un punto interrogativo e speriamo di capire quanto prima quel che ci riserverà. Al momento ci prendiamo la grande prestazione del gruppo, ma va sottolineato l’ottimo rendimento delle due centrali difensive Falloni e Foerdos, due ragazze del 2002 convocate con le rispettive nazionali. Compongono una coppia che ha in sé il giusto mix di forza e velocità. Oggi strepitosa Pittaccio sia in fase di possesso che non, così come Vigliucci che doveva fronteggiare un avversario molto pericoloso. Il suo cambio è stato solamente precauzionale dopo l’ammonizione subita.
In settimana avevamo lavorato molto sulle seconde palle e le abbiamo migliorate. Abbiamo lavorato molto anche sotto il profilo mentale perché il secondo tempo di Empoli, tenendo conto del risultato, ci aveva un po’ tagliato le gambe. La seconda parte del match di oggi ha dimostrato che stiamo crescendo come gruppo e come livello di sofferenza. Se volgiamo sognare, però quando abbiamo l’occasione dobbiamo essere maggiormente cinici. Siamo diventate una squadra difficile da affrontare, ma non dobbiamo abbassare la guardia.
Le ragazze mi stanno facendo vivere un sogno. Venire al campo dopo una serie di sconfitte, ma iniziare la settimana con lo stesso impegno non è da tutti. Questo è un grande gruppo che con un pizzico di fortuna e con la consapevolezza del suo vero valore, potrà sognare fino all’ultima giornata”.