di Claudio CHIARINI e Marco Valerio CHIARINI
Nel calciomercato, in tempi di vacche sempre più magre, occorre fare di necessità virtù. Ciò riguarda soprattutto la Lazio, attanagliata dagli ormai costanti problemi con l’indice di liquidità e, al contempo, capace di sperperare enormi somme per l’acquisto di giocatori inutili come Muriqi, Akpa Akpro, Vavro, Durmisi, solo per menzionare i flop più clamorosi.
Ecco allora che il mercato degli svincolati, cioè dei giocatori che si liberano la prossima estate e che possono già firmare un nuovo contratto, diventa cruciale per la Lazio.
Andiamo a vedere, reparto per reparto, quali potrebbero essere le occasioni più appetibili per il club biancazzurro, ovviamente senza andare a considerare gli svincolati di lusso come Mbappè, Pogba, Kessié, Dibala, Rudiger, Christensen, Dembelé e Belotti, Denayer, Origi solo per citare i più preziosi.
Per la porta si liberano due giocatori di gran valore: Il primo è Samir Handanovic, 37 anni (Inter), per il quale sarebbe un ritorno; l’altro è Salvatore Sirigu, 35 anni (Genoa). Un passo indietro a questi due ci sarebbe Mattia Perin, 29 anni (Juventus), e per la panchina Marco Sportiello, 29 anni (Atalanta). Tutti portieri molto affidabili. Ovvio che Handanovic sarebbe il massimo.
Come difensori centrali la Lazio si sta muovendo decisamente da un paio di mesi per convincere Alessio Romagnoli (Milan) ed il suo manager Mino Raiola: la trattativa pare sia giunta al punto cruciale con la firma che potrebbe arrivare entro aprile. Quello di Romagnoli sarebbe un colpo clamoroso perché, oltre che essere di dichiarata fede laziale, Alessio ha 27 anni ed è nel pieno della sua maturità agonistica. Il suo cartellino vale circa 20 milioni. Incrociamo le dita affinché la trattativa vada a buon fine.
Per il centro della difesa ci sono poi almeno altri due nomi appetibili: il primo è Maya Yoshida, giapponese di 33 anni (Sampdoria); il secondo è Nicolas N’Koulou, 32 anni, ora al Watfort ma che conosce bene la Serie A per avervi giocato 135 partite (6 gol) con il Torino. Poi ci sarebbe il colpo Mbemba, 27 anni, che ci ha eliminato dall’Europa League con il Porto e il cui cartellino vale 15 milioni, ma difficilmente il giocatore deciderebbe di scegliere la Lazio.
Nel ruolo di terzino, sia destro che ancor di più sinistro, ci sono occasioni interessanti. Sulla fascia sinistra ci sono tre profili da valutare: il primo è sicuramente Ghoulam, 31 anni (Napoli) già pupillo di Sarri: potrebbe diventare il prossimo titolare nel ruolo. Per la panchina sarebbe ottimo Lykogiannis, 28 anni (Cagliari). Ci sono poi due prospetti da considerare nei campionati esteri: il primo è Ghislan Konan, 26 anni, ora al Reims (valore del cartellino 6 milioni); il secondo è Angileri, 28 anni, ora al River Plate (valore del cartellino 4 milioni). Sulla fascia destra, inavvicinabili gli juventini Cuadrado e De Sciglio, il nome giusto potrebbe essere quello di Danilo D’Ambrosio, 33 anni (Inter) mentre dall’estero si potrebbero valutare Junior Sambia, 25 anni (Montpellier) e Sime Vrsaljko, 30 anni, vecchia conoscenza della Serie A (89 partite e 12 assist con le maglie di Genoa, Sassuolo e Inter), ora riserva nell’Atletico Madrid del Cholo Simeone: 21 presenze, 1 gol e 1 assist finora in stagione.
Diverse occasioni anche per il centrocampo dove si svincola dal Borussia Dortmund un nome importante: Axel Witsel, 33 anni. Più avvicinabili sono però i 30enni Mattia Vecino (Inter), Riccardo Saponara (Fiorentina), Filip Djuricic (Sassuolo) e il 32enne Giacomo Bonaventura (Fiorentina).
In attacco i nomi ci sarebbero, ma chi vorrebbe venire alla Lazio per fare la riserva di Immobile? Forse però Dries Mertens, 34 anni, lo potrebbe fare, anche perché non sarebbe solo un rimpiazzo per Ciro ma costituirebbe un vero e proprio jolly d’attacco che ben conosce il gioco di Sarri.
