di Fabio BELLI
Si temeva l’intensità del Porto, sono stati invece i cali di tensione della Lazio a impedire alla squadra di Sarri di capitalizzare una prova gagliarda al “Dragao”. Clima infuocato ma le fiamme le ha fatte principalmente un Mattia Zaccagni in stato di grazia, che scocca la sua freccia, la prima in assoluto in Europa, anche in Portogallo. Poi la difesa si addormenta due volte, pessima serata per Luiz Felipe ma il finale di match lascia sperare: servirà l’Olimpico delle grandi occasioni per vivere, comunque vada, una grande notte di Coppa.
FORMAZIONI – C’è Radu e non Hysaj nella Lazio a completare la linea a quattro, quindi confermato il tridente leggero con Immobile out, mentre Sergio Conceicao si affida a Toni Martinez in attacco.
FRECCIA E RISPOSTA – La prima ammonizione della partita è per Grujic, reo di una trattenuta su Pedro. La Lazio difende alta ma tiene il Porto lontano dall’area di rigore, al 21′ affonda Toni Martinez che arriva al tiro da posizione defilata, col pallone che finisce però addirittura in fallo laterale. Al 23′ passa la Lazio: calcio d’angolo, pallone messo nel mezzo col compasso da Luis Alberto e Zaccagni, con un inserimento fulmineo, firma lo 0-1 girando col tacco alle spalle di Diogo Costa. Grande chance per il raddoppio al 32′ con Milinkovic-Savic che si libera al tiro in area ma trova la grande risposta di piede di Diogo Costa. Lazio ancora insidiosa con un affondo di Zaccagni che non trova però compagni pronti in area per il tap-in, ma al 37′ è il Porto a pareggiare: grande stacco di testa di Toni Martinez che brucia sul tempo Luiz Felipe e trova l’angolino, imparabile per Strakosha. Prima dell’intervallo ammonito Milinkovic-Savic per un fallo su Zaidu.
PECCATO E FIDUCIA – Nella ripresa Vitinha e Galeno in campo al posto di Grujic e Vieira e dopo appena 4′ il Porto trova il vantaggio: Joao Mario crossa per Toni Martinez che vince ancora una volta il duello con Luiz Felipe e insacca il pallone del 2-1 in girata. Momento di sofferenza per la Lazio e di grandissima fiducia per Toni Martinez che scappa via e conclude trovando però la grande risposta a mano aperta di Strakosha, quindi al 16′ il sinistro di Pepê si alza di molto sopra la traversa. Al 23′ su affondo di Felipe Anderson arriva il colpo di tacco di Milinkovic-Savic, spettacolare ma che Diogo Costa controlla e fa uscire sul fondo. Cambi nella Lazio, prima Cataldi rileva Lucas Leiva, poi Hysaj prende il posto di Radu. Vengono ammoniti Galeno, Evanilson ma poi anche Zaccagni che, diffidato, sarà costretto a saltare il match di ritorno. Spazio anche per l’esordio di Jovane Cabral, l’ultimo assalto è di Felipe Anderson col pallone sull’esterno della rete: vince il Porto di misura, si riprende tra 7 giorni all’Olimpico.