di Alessandro DE CAROLIS
MARCATRICI: 4′ Spinelli (S), 54′ Seghir (S), 88′ Le Franc (L)
SAMPDORIA (4-3-3): Tampieri; Bursi (67′ Rizza), Auvinen, Spinelli, Boglioni (58′ Battelani); Fallico, Wagner, Giordano (67′ Novellino); Tarenzi (74′ Berti), Seghir, Helmvall (58′ Martinovic) A disp.: Pescarolo, Gardel, Martinez All.: Antonio Cincotta
LAZIO (4-3-3): Ohrstrom; Pittaccio, Foerdos, Falloni, Vigliucci; Ferrandi (63′ Di Giammarino), Castiello, Cuschieri (74′ Le Franc); Fridlund, Chukwudi (46′ Labate), Heroum A disp.: Natalucci, Savini, Santoro, Groff, Mattei, Berarducci All.: Lorenzo Calabria
Arbitro: Ettore Longo (sez. Cuneo) Assistenti: Mattia Massimino – Luca Dicosta IV ufficiale: Eugenio Scarpa
NOTE. Ammoniti. 62′ Heroum (L), 87′ Seghir (S), 90’+3′ Ohrstrom (L) Recupero: 1′ pt, 3′ st.
Si apre con una sconfitta il girone di ritorno della Lazio Women, ma c’è da vedere il bicchiere mezzo pieno questa volta. La Sampdoria è una squadra solida, di esperienza e di qualità. Il test si può dire superato a metà, soprattutto per la prestazione vista nel secondo tempo. Gli innesti dal calciomercato sono già entrati nei meccanismi della squadra. È infatti la francese Le Franc ad accorciare le distanze al 88′. Un tap-in per nulla scontato sulla bellissima conclusione di Pittaccio. Serve magari più attenzione visto che i gol sono arrivati nei primi minuti dei due tempi di gioco (4′ Spinelli, 54′ Seghir), ma il carattere c’è. Di certo sono pesate molto le assenze di Visentin, Pezzotti e Guidi. La strada verso la salvezza è più che incoraggiante.