di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le pagelle di Lokomotiv Mosca-Lazio, match valido per il 5° turno del girone E dell’Europa League 2021/22.
Strakosha 7: pare rigenerato. Sicuro in quei pochi palloni che arrivano dalle sue parti. Avvia un contropiede in maniera magistrale. Merita più spazio.
Patric 7: torna a giocare nel suo ruolo originario. Si fa apprezzare come sempre per la sua grinta. Non concede nulla. È un jolly perfetto, dove lo metti ben figura.
Luiz Felipe 7: partita perfetta. Non sembra risentire dalle voci di mercato e dei “rumors” sul rinnovo contrattuale. Se sta bene fisicamente è una garanzia, non a caso Mancini sta pensando a lui per l’Italia.
Acerbi 7.5: torna ai suoi soliti livelli. Partita lodevole in entrambe le fasi. Anticipa sempre le giocate dei russi. Nella ripresa va vicinissimo al gol del 3-0 con uno scatto da centometrista, ma il tiro è da… centrale difensivo. Bentornato.
Hysaj 6,5: gioca a sinistra e ben figura per tutti i 90′. Attento in fase difensiva, dove gioca senza commettere errori. Spinge molto sulla fascia dimostrando, seppur un pò legnoso, anche precisione nei filtranti.
Leiva 6.5: soffre abbastanza la vivacità del centrocampo russo. Nel primo tempo lotta su ogni pallone, dimostrando che sta comunque cercando di recuperare il massimo della forma. Spende il cartellino giallo per fermare un contropiede (dal 59′ Cataldi 6.5).
Basic 7: conferma quanto di buono fatto vedere fino ad oggi. Giocatore utile in entrambe le fasi, un rincalzo perfetto nello scacchiere di Sarri. Dovrebbe acquisire un pò più coraggio nelle giocate.
Luis Alberto 7: decisamente meglio dopo la prova opaca e deludente contro la Juventus. Ritrova la corsa a tutto campo e una maggiore illuminazione negli appoggi (dal 59′ Milinkovic 6.5).
Zaccagni 7.5: finalmente si vede il giocatore tanto ammirato nel Verona. Nel primo tempo è il più pericoloso saltando spesso e volentieri il diretto marcatore. Nella ripresa si procura il primo calcio di rigore: sposta col piede il pallone facendosi travolgere in pieno (dal 82′ Lazzari 6.5).
Felipe Anderson 6: il “peggiore” in campo. Si vede che non sta bene e che è affaticato. In questa stagione è l’unico giocatore della Lazio sempre in campo dal 1′, meriterebbe di tirare un pò il fiato per tornare a spaccare le partite come solo lui saprebve fare (dal 46′ Pedro 8: entra e spacca la partita. Propizia le due azioni dei due rigori, si procura l’occasione e sbaglia un gol facile, ma realizza quello più difficile. Incanta ad ogni giocata).
Immobile 8: recupera a tempo di record e parte addirittura dal 1′. Giocatore imprescindibile. Realizza entrambi i rigori con una sicurezza e una precisione che Jorginho si sogna di notte. Fisicamente parte frenato, ma si scioglie col passare dei minuti (dal 66′ Muriqi sv).
Sarri 8: la Lazio esce nella ripresa dilagando con scioltezza. Ora basterebbe una vittoria per 1-0 in casa contro il Galatasaray per agguantare il primato del girone. Ma prima al ci sarà il Napoli.