di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le parole di Jony ai microfoni di Lazio Style Channel. Un resoconto a tutto tondo dell’esterno biancazzurro su Sarri, il nuovo modulo e la sua duttilità sia a destra che a sinistra.
“Il ritiro procede bene, stiamo lavorando tanto mentre impariamo cioè che il mister vuole. La squadra per anni ha fatto un modulo diverso e adesso serve lavorare per imparare il più velocemente possibile il nuovo gioco. L’anno scorso ho avuto molti infortuni, quest’anno il primo giorno avevo un affaticamento muscolare. Il dottore mi ha detto di fermarmi qualche giorno per tornare bene. L’amichevole di qualche giorno fa a livello fisico è andata bene, ma con il pallone non è stato lo stesso, era tanto tempo che non giocavo una partita. Era la prima, ma con il passare del tempo questo aspetto migliorerà”.
“A livello di ruolo per me destra o sinistra è lo stesso, mi sento bene da entrambe le parti. Sono disponibile per il mister. Sarri ci chiede di fare bene la pressione, saltare l’avversario, fare le cose semplici in mezzo al campo e poi essere bravi dalla trequarti avversaria in avanti. Lo staff sta lavorando molto con noi per migliorare individualmente. Abbiamo fatto un test posturale e di forza e con quei risultati stiamo lavorando per migliorare. Dalla prossima stagione mi aspetto soprattutto di raggiungere l’obiettivo: se rimango alla Lazio, è andare in Champions, se devo andare via magari in prestito diventa fare bene per farmi vedere e tornare qui”.
“Raul Moro sta lavorando molto bene, è un giocatore con grande qualità. È giovane, deve imparare da chi ha più esperienza, ma credo stia andando per la strada corretta. È un ragazzo umile a cui piace lavorare. Ho già fatto l’esterno alto, mi trovo molto meglio come ruolo. In ogni caso ogni allenatore ha il proprio modo di lavorare. Devo fare tutto il possibile per capire il modo del mister e farmi trovare pronto”.