di Alessandro DE CAROLIS 

Ecco le pagelle di Turchia-Italia, match valido per la prima partita del girone di Euro 2020. Una nazionale da stropicciarsi gli occhi che vince e convince. Immobile gol e assist.

Donnarumma 6: partita tranquillissima, senza pericoli e parate. Compie interventi di ordinaria amministrazione, tutti i palloni toccati sono gli appoggi dei compagni.

Florenzi 6.5: non al top della condizione fisica con due soli giorni di allenamenti nelle gambe. Ci mette il suo quando il pallone viaggia sulla destra. Esce all’intervallo per evitare ricadute (dal 46’st Di Lorenzo 7: impatto positivo, a tratti devastante. Insieme a Berardi arano la fascia nella ripresa mandando in tilt la Turchia)

Bonucci 6.5: partita impeccabile. Non avendo gravosi compiti difensivi è molto più libero nell’impostare il gioco. Tenta pure la conclusione nel primo tempo, con un tiro da fuori area che si perde sul fondo.

Chiellini 7.5: una super prestazione, tanto da sembrare ringiovanito di almeno dieci anni. Un attaccante aggiunto per tutta la partita. Sua la palla-gol più nitida del primo tempo. Nella ripresa sembra moltiplicarsi in un’azione rocambolesca: rilancio di Donnarumma, Chiellini in zona offensiva va a saltare, ripartenza della Turchia con un lancio lungo, chiusura verso il portiere dell’onnipresente difensore. Monumentale. Nel finale chiude su Yilmaz ed esulta come un gol fatto.

Spinazzola 7.5: un treno inarrestabile sulla sinistra. Partita quasi perfetta, gli manca la conclusione in porta. O pecca nella precisione oppure non osa la giocata, preferendo l’assist a un compagno. Insieme a Di Lorenzo asfalta i turchi con una corsa alla Forrest Gump.

Barella 7.5: partita suntuosa. Gioca di fino, esibendosi con il fioretto. Anche quando è pressato o raddoppiato ne esce sempre in maniera perfetta. Costruisce, incanta ma sa essere anche pratico. Si procura tantissimi falli.

Jorginho 7.5: è il cervello di questa Italia. Non a caso è un titolare fisso nel Chelsea, vincitore della Champions League. Giocatore di un’importanza incredibile. Elegante e preciso. Alterna sia giocate di fino che giocate sicure ma efficaci. Un vero direttore d’orchestra.

Locatelli 6.5: dopo un primo tempo sottotono per le sue qualità, entra nel gioco azzurro nella ripresa, andando vicino al gol con un tiro da fuori area. Mancini punta molto su di lui, e in attesa del ritorno di Verratti (il titolare accanto a Jorginho) può dire la sua, tentando magari un ribaltone nelle gerarchie (dal 74’st Cristante 6)

Berardi 7.5: prestazione di livello. Non a caso viene preferito a Chiesa. Tanta corsa, buona visione di gioco e quell’imprevedibilità che ad oggi lo rende il fattore in più. Nella ripresa scardina la difesa turca, sgusciando come un’anguilla, partendo largo per poi accentrarsi. L’autogol di Demiral è frutto di una sua azione e del suo cross per Immobile (dal 85’st Bernardeschi sv)

Insigne 8: il numero 10 della Nazionale chiude le marcature con un pregevole piattone a giro. Un gol meritato dopo una partita di sostanza e qualità. Nel primo tempo, con la difesa turca così chiusa, le sue serpentine sono risultate essenziali. (dal 81’st Chiesa s.)

Immobile 8.5: Un gol e un assist per iniziare al meglio questo Europeo. Dopo qualche occasione nel primo tempo, non molto nitide e limpide, trova la rete al 66′. Un gol da vero centravanti, lesto sulla respinta del portiere, come i veri numeri 9 sanno fare. Prestazione da urlo (dal 81’st Belotti sv)

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.