di Alessandro DE CAROLIS
LAZIO-CAGLIARI 1-2
Marcatori: 7′ aut. Czyz (L), 13′ Cerbara (L), 46′ aut. Pica (L)
LAZIO (4-3-1-2): Furlanetto; Floriani Mussolini, Armini, Pica (90′ Migliorati), Ndrecka; D. Anderson (77′ Cesaroni), Bertini, Czyz (77′ Guerini); Shehu (64′ Nasri); Tare, Cerbara A disp.: Pereira, Peruzzi, Zaghini, T. Marino, Ferrante, Campagna All.: Leonardo Menichini.
CAGLIARI (4-2-3-1): Ciocci; Boccia, Cusumano (54′ Zallu), Carboni, Michelotti; Conti (73′ Schirru), Kourfalidis; Desogus (87′ Cavuoti), Delpupo (73′ Kouda), Tramoni (54′ Luvumbo); Contini A disp.: D’Aniello, Iovu, Piga, Sulis, Sangowski, Guadagnoli All.: Alessandro Agostini.
ARBITRO: Luca Angelucci (sez. Foligno) Ass.: Trasciatti – Melchiorre
NOTE – Ammoniti: 32′ Shehu (L), 56′ Kourfalidis (C), 66′ Conti (L), 72′ Delpupo (C), 79′ Michelotti (C), 82′ Nasri (L), 83′ Kouda (C) Rec: 1′ pt; 4′ st.
La Lazio Primavera perde un cruciale scontro salvezza contro il Cagliari. Piove sul bagnato con un doppio autogol sfortunato quanto clamoroso. Le assenze sono tante e pesano (Franco, Adeagbo, Novella, Marino, Raul Moro e Nimmermeer). Nemmeno l’innesto di Djavan Anderson ha portato la scossa. Bene Armini, autore di una prestazione molto convincente. Di Cerbara la rete del pareggio al 13′. Lazio penultima, da sola e con una partita in più rispetto alle altre. Il tempo passa, le partite diminuiscono, ma non si vedono miglioramenti. La speranza è l’ultima a morire, ma ora serve davvero un miracolo.