di Fabio BELLI
Il calciomercato della Lazio sta vivendo una fase di stallo ma gli ultimi 10 giorni di trattative potrebbero essere importanti per definire gli ultimi movimenti.
Si è fatto registrare negli ultimi giorni un forte interessamento della Juventus per Joaquin Correa che ha avanzato però una proposta irricevibile per la Lazio. Prestito gratuito (!) e diritto di riscatto a 30 milioni, potenzialmente un anno in bianconero per l’argentino col solo risparmio dell’ingaggio per la Lazio, condizioni di cui il club non ha affatto bisogno. Per riaprirsi la trattativa dovrebbe cambiare completamente connotati: prestito oneroso e soprattutto obbligo di riscatto a 40 milioni di euro, la cifra che la Lazio ha sempre ritenuto congrua per Correa dopo il rinnovo del contratto.
In uscita si continua a lavorare su due situazioni complicate: Bastos deve essere ceduto per permette il tesseramento di Hoedt e Fares, Lazio vincolata a un indice di liquidità che la Covisoc esaminerà il prossimo 30 settembre. L’angolano però non sembra interessato a mete arabe e dalla Turchia tutto tace. Per Felipe Caicedo non mancano le offerte: piace al Verona con cui però si sono raffreddati i rapporti dopo la trattativa Kumbulla, le offerte dal Qatar sono sempre vive ma al momento non c’è nulla di concreto. Anche la sua uscita sarebbe fondamentale per l’attacco: l’idea Callejon è sempre viva, Draxler sembra la solita suggestione, idea potenzialmente valida ma che si scontra con i parametri dell’ingaggio percepito dal tedesco al Paris Saint Germain negli ultimi anni.