La Lazio non si tocca! Le foto del flashmob nato da un’idea del Sodalizio e poi attuato spontaneamente dalla tifoseria laziale, che ha tappezzato Roma di biancazzurro. Gli ultimi aggiornamenti includono lo storico quartiere di San Giovanni e il Colosseo, che si aggiungono alle altre location che hanno visto esposti gli striscioni a difesa del club nella capitale, nei comuni limitrofi ed in altre regioni italiane.
Dopo gli ultimi attacchi mediatici subiti dal club e dal presidente Lotito, il popolo laziale si è mobilitato andando ed esporre scritte e striscioni ovunque: una forte dimostrazione di unità in vista della ripresa della stagione dopo l’emergenza covid-19, che ora sta conseguendo proseliti anche al fuori dei confini nazionali.
Ecco il commento dell’Avv. Gian Luca Mignogna, Presidente del Comitato Consumatori Lazio, che ha sottolineato l’estrema compattezza con cui il popolo laziale ha attuato e preso parte al flashmob:
“Attraverso questo grande flashmob spontaneo, sviluppatosi grazie al tam tam sul web e sui social, la tifoseria laziale è riuscita a dare un segnale molto forte, ma al tempo stesso assolutamente civile, per dire che non accetta più di vedere la Lazio sotto costante attacco mediatico. A mia memoria, non ricordo un’iniziativa simile che di fatto ha coinvolto tutti i quartieri di Roma, tanti Comuni limitrofi e diverse zone della penisola. Come ha detto il Presidente della Figc, il calcio non ha bisogno di cialtronerie e mecenatismo utilizzati per scopi palesemente strumentali e campanilistici. La Società si è attivata al meglio per far ripartire il campionato in sicurezza ed in ossequio ai protocolli sanitari. Ma tutto questo evidentemente a più di qualcuno non è stato bene, perché probabilmente c’è il timore che il club capitolino possa vincere uno scudetto che altererebbe gli attuali rapporti di forza. Al motto de “La Lazio non si tocca!”, però, c’è stata una levata di scudi incredibile, che grazie ad un’idea del “Sodalizio”, ha mostrato la Lazialità della Capitale (spesso offuscata) e la compattezza dei tifosi biancazzurri, a cui moralmente e materialmente non posso che associarmi”.
