L’International Board ha dato l’okay, ma non c’erano dubbi. Approvata la novità d’emergenza proposta di recente dalla Fifa riguardo all’articolo 3 del regolamento: ammesse cinque sostituzioni (invece delle solite tre) che possono diventare sei in caso di supplementari. I cinque cambi andranno però effettuati in tre “slot” (quindi in due casi saranno doppi, se il tecnico di una squadra deciderà di fare sostituzioni).
Questa misura serve, naturalmente, per venire incontro al potenziale aumento di partite in tempi ravvicinati, durante l’estate, a causa del virus, per recuperare la stagione “persa” tra marzo e maggio. Con la Germania che sta per ripartire non c’era più tempo da perdere per i legislatori del calcio. Due cose: la novità sarà temporanea, fino a fine 2020. E inoltre non obbligatoria: per cui decideranno gli organizzatori (Serie A, Premier, Uefa per la Champions…) se introdurla o meno. La novità si applica ai tornei già cominciati, o che devono cominciare, e la cui fine è prevista il 31 dicembre 2020. In seguito Fifa e Board decideranno se estenderla, in caso, a tornei che finiranno nel 2021.
Riguardo il Var, i tornei che riprenderanno dopo lo stop hanno la possibilità di ricominciare anche senza “moviola”. Ma se decidono di confermarla devono rispettare il protocollo vigente.
(fonte: gazzetta.it)