(Foto: sslaziomuseum.com)
La Super Lazio costringe ogni settimana ad aggiornare i libri dei record del campionato. Il 5-1 alla Sampdoria rappresenta l’undicesima vittoria consecutiva per Simone Inzaghi: la decima era già stata un record assoluto nella storia del club, ma ora i biancazzurri possono legittimamente puntare anche ai primati di tutta la serie A.
Ieri, per esempio, hanno agganciato a 11 vittorie la Roma di Luciano Spalletti della stagione 2005/06, che raggiunse quota 11 proprio in occasione di un derby vinto per 2-0, il 26 febbraio 2006 (e domenica c’è il derby…). A quota 12 c’è la Juventus dei 102 punti di Antonio Conte, stagione 2013/14, che si fermò proprio alla ventunesima giornata in casa della Lazio, quando fu costretta all’1-1. Sembra al momento irraggiungibile l’Inter di un altro ex laziale come Roberto Mancini, arrivata nel 2006/07 a 17 vittorie consecutive.
Clamorosa anche la stagione di Ciro Immobile, arrivato al giro di boa del torneo con 23 gol in 19 partite (i biancazzurri devono ancora recuperare il match col Verona, in programma il prossimo 5 febbraio). Nei 90 anni di girone unico della serie A è il secondo scoore di sempre: meglio di lui solo fece solo Antonio Valentin Angelillo, che nel girone d’andata del campionato 1958/59 segnò 24 gol, prima di rallentare e fermarsi a “soli” 33 nel girone di ritorno. Se Immobile dovesse proseguire a queste folli medie, arriverebbe alla clamorosa quota di 46 realizzazioni, cifra astronomica e mai neanche lontanamente sfiorata nella storia del nostro campionato, comunque assolutamente superiore ai 36 gol realizzati da Gonzalo Higuain con il Napoli 2015/16.
Ieri pomeriggio la Lazio ha anche sfatato due tabù. Il primo riguarda Claudio Ranieri: i biancazzurri non battevano in serie A l’allenatore testaccino addirittura dal 1° marzo 1997, un Lazio-Fiorentina deciso a tempo scaduto da una zampata di Paolo Negro. Il secondo tabù riguarda capitan Senad Lulic, ieri squalificato: senza di lui la Lazio aveva perso tutte le ultime quattro partite (contro Napoli, Chievo e Atalanta l’anno scorso, contro l’Inter quest’anno).
Uno sguardo, infine, alla statistica sui rigori: con i due penalty trasformati da Immobile la Lazio è già arrivata a 13 tiri dal dischetto stagionali, non troppo lontana dal record assoluto della serie A a 20 squadre, detenuto dal Milan 1950-51 (18 rigori). E manca ancora metà campionato…
(Fonte: gazzetta.it)