Vuole battere record anche in Nazionale Ciro Immobile, lo ha dichiarato in conferenza, e quando si mette in testa una cosa di solito la porta a termine.
Nella Lazio di record ne sta frantumando diversi, il bomber campano ama ritrovare conferma delle sue enormi qualità nei numeri, gli piace specchiarsi nelle statistiche e rincorrere traguardi sempre più ambiziosi e complessi. L’inizio della sua stagione nella Lazio è da favola: 7 gol in 7 gare in campionato, 9 gol su 9 partite ufficiali, roba da scarpa d’oro, ritmi da Ciro Immobile. Capocannoniere attuale della serie A sta viaggiando a ritmi incredibili, con una media gol che fa spavento e lo pone, per ora, sul gradino più alto del podio nella storia del club.
In questo momento, in serie A, il numero 17 vanta la media di un gol ogni 74 minuti, nessun laziale ha fatto meglio. Piola nel campionato 1942-1943 chiuse con la media di un gol ogni 90 minuti, Signori è terzo avendo segnato una rete ogni 92 minuti nel ’93-’94. Immobile sta superando se stesso: nell’annata 2017-2018 in campionato realizza un gol ogni 93 minuti, chiudendo la sua stagione con un totale di 41 gol nelle varie competizioni. Ciro sta segnando con un ritmo incredibile, ed in ogni modo.
Contro la Samp la prima doppietta stagionale: prima un pallonetto delizioso ad incrociare a saltare Audero, poi in contropiede con un tocco ravvicinato beffardo. Contro la Spal trasforma un rigore con la solita freddezza, confermando di essere un vero e proprio cecchino dagli undici metri. Col Parma mette dentro da posizione defilata all’altezza del vertice dell’area piccola con il piede sinistro. Col Genoa, sempre all’Olimpico, segna di piatto dal limite, mettendo in evidenza doti di precisione e potenza. Infine, la doppietta contro il Bologna e il primo gol è una vera e propria invenzione: da posizione defilata tira sul primo palo prendendo in controtempo il portiere, dimostrando grande intelligenza calcistica.
In stagione, tra l’altro, altri due gol che esulano dal calcolo della media da record, ma completano di fatto un repertorio vastissimo: contro la Finlandia in Nazionale e contro il Rennes segna di testa sfruttando una enorme capacità di coordinazione aerea, e doti di opportunismo. Ciro sa segnare anche da fuori, e questa potrebbe essere ancora una volta la sua stagione, sia con la Lazio che con l’Italia.