Gianni Lacchè, amministratore unico della Media Sport Event, società organizzatrice del ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Non ci saranno grandi differenze rispetto ai ritiri del passato poiché la macchina organizzativa è ormai ben oliata, nel rapporto tra di noi e la Città di Auronzo. La novità è che la festa di presentazione della squadra si svolgerà in Piazza Santa Giustina e non al PalaRoller, naturalmente condizioni meteorologiche permettendo. Ormai Auronzo di Cadore è diventato un quartiere biancazzurro di Roma, tutti parlano di Lazio e manifestano l’affetto per la squadra. Le amichevoli chiaramente sono state organizzate per arrivare gradualmente a un buon livello di preparazione, su indicazione della Lazio.”
“Le infrastrutture sono state completate, anche il palazzetto dello sport adiacente alla palestra. Da questo punto di vista siamo riusciti a mettere la Lazio nella condizione di potersi allenare sempre meglio.”
“In Coppa Italia ho vissuto le stesse emozioni che ho vissuto per ogni vittoria della Lazio, le sensazioni che mi portano a vivere questa maglia e questa squadra come una cosa di famiglia. Sono le soddisfazioni che danno lo spunto e la voglia di migliorare nella vita quotidiana, veder vincere un trofeo alla Lazio ci regala la carica per ottenere nuovi obiettivi nella vita quotidiana.”
“Non ho notizie ufficiali ma sapevo che la Coppa Italia dovrebbe essere presente in ritiro per essere esposta davanti ai tifosi, attendiamo conferme in merito. I tifosi hanno avuto un ruolo fondamentale nella conquista della Coppa, le vittorie di Milano contro Inter e Milan nei quarti e in semifinale sono arrivate in gran parte grazie allo straordinario successo dei laziali.”
“Lulic è forse il giocatore a cui sono più legato perché mi ha regalato un sogno meraviglioso da tifoso, tutti i laziali penso possano essere d’accordo.”
