È stato una settimana speciale per la Lazio, tutta nel nome di Mirko Fersini.
Mercoledì, dopo la vittoria della settima Coppa Italia, tifosi e calciatori si sono riversati su campo da gioco del Centro Sportivo di Formello intitolato al giovane calciatore, prematuramente scomparso il 12 aprile di sette anni fa, per stringersi in un forte abbraccio colmo di gioia.
Questo pomeriggio, sullo stesso campo, l’Under 19 ha battuto 2-1 la SPAL vincendo i play-off e conquistando così la promozione nel campionato Primavera 1 TIM.
In contemporanea con la gara della squadra guidata da mister Bonacina, sul campo dedicato a Maurizio Melli, un’altra giovane aquila che troppo presto ha preso la via del cielo andava in scena il II memorial Mirko Fersini: hanno preso parte all’evento il Presidente Claudio Lotito, la moglie Cristina Mezzaroma e loro figlio Enrico.
Il calcio d’inizio della partita inaugurale, disputata tra l’Under 15 ed il Campus Eur, è stato dato dal Responsabile del Settore Giovanile della Lazio, Mauro Bianchessi, e da Michele Riosa, capitano della squadra Under 16 nonché capocannoniere dell’intero vivaio della Prima Squadra della Capitale con 17 reti messe a segno in questa stagione.
Ha partecipato al triangolare anche il Centro Formazione Lazio. I giovani aquilotti hanno vinto la prima partita ai calci di rigore e la seconda nei tempi regolamentari ma il risultato sportivo, in un contesto simile, non contava nulla. L’importante era esserci, per rendere omaggio alla vita di due ragazzi che troppo presto hanno lasciato questa terra e che hanno onorato la Lazio e la sua maglia finché hanno potuto.
È importante tenere sempre a mente chi ha fatto parte di questa Società, non lasciare mai soli chi, come i famigliari di Mirko e Maurizio, si sono trovati di fronte a questa tragedia. Manifestazioni come questa certificano la vicinanza che la Società mostra nei loro confronti, la voglia e la volontà di stargli vicino, fargli capire che la Lazio è una famiglia della quale loro faranno sempre e con orgoglio parte. Un sentimento ben compreso dalla madre di Mirko, la quale nel suo intervento ha evidenziato come si sia fatto molto in onore del figlio e di quanto, seppur breve, abbia trascorso la sua vita intensamente, con una grande passione per i colori che ha sempre indossato e tifato.
Ci sono legami fatti per non essere spezzati e quello tra la Lazio e le famiglie di chi ha indossato con onore la sua maglia è sempre stato solido e indissolubile. Nel cielo biancazzurro brillano più che mai le stelle di Mirko Fersini e Maurizio Melli, due angeli che il cielo ha voluto per sé troppo presto e chi vive su questa terra onorerà con orgoglio, impedendo che vengano dimenticati.
Katia Fersini, mamma di Mirko, calciatore della Lazio prematuramente scomparso nel 2012, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.
“Ieri è stato un bel pomeriggio per voi a Formello con la Primavera e per noi al Melli perché abbiamo vissuto il secondo Memorial in memoria di mio figlio. È stato un bellissimo evento dove era presente Inzaghi, il Presidente ed anche la Coppa Italia. La signora Mezzaroma ha detto delle parole bellissime e ci ha onorato della sua presenza.
Ci resta solo la memoria ed il ricordo di Mirko, questo tipo di manifestazioni mi riempiono di gioia, anche se la vita ha voluto tutto ciò. Mio figlio era un ragazzo allegro, felice, gioioso e sono contento che tutti lo ricordino con affetto ed amore. Era un vero laziale, umile, faceva il suo lavoro con piacere e con dedizione, impegnandosi sempre al massimo.
È stata una settimana speciale per tutta la Lazio, bellissimo che venga sempre ricordato in ogni momento e con questi eventi ed iniziative. Grazie a tutti, in particolare a Simone Inzaghi, al Presidente Lotito ed a tutta la Lazio, nulla è scontato nella vita, tutto quello che c’è e mi viene dato lo apprezzo con il cuore e ringrazio veramente tutti. Nonostante siano passati sette anni, Simone è sempre presente ed ancora si commuove. Ringrazio ancora veramente tutti”.
(fonte: sslazio.it)