di Alessandro DE CAROLIS
Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Gasperini ha commentato la partita contro i biancazzurri nella sala stampa dell’Olimpico. Ecco le sue parole di emozione per la sua primissima finale della sua carriera.
“Sono molto contento e sarei ancora più felice se dovessimo riuscire a vincere la coppa: questo risultato è stato raggiunto dalla città intera insieme al Club. Portare così tanta gente a Roma è un grande successo. Tutti i risvolti che ci possono essere dopo la partita di domani sono intuibili, tutti sanno l’importanza per il Club della gara di domani. Sfideremo una squadra forte come la Lazio che avrà un grande seguito: in questo momento la squadra è molto concentrata sulla gara e questo ha rappresentato finora la nostra forza. Abbiamo le nostre chance per vincere, in questo campionato abbiamo saputo vincere contro squadre importanti come la Lazio. La partita di domani sarà difficile ma sicuramente alla nostra portata.
Sono un po’ emozionato per esser arrivato a questa finale di Coppa Italia. Incontrare il Presidente Mattarella è stata una grande emozione. Siamo concentrati sulla partita di domani, abbiamo già giocato gare così. Siamo una squadra che sta ottenendo risultati da diversi mesi, abbiamo una testa molto forte. Da quando abbiamo cambiato la posizione di Gomez abbiamo trovato nuovi equilibri: rispetto allo scorso anno abbiamo perso tanti titolari ed abbiamo inserito nuovi calciatori come Zapata. Abbiamo stabilito numeri straordinari, soprattutto per quanto riguarda la nostra capacità offensiva. Si parla molto del nostro gioco, ma ancor più importante è il dato relativo ai punti ottenuti in questo campionato.
La mia squadra ha rimontato tantissime partite e spesso si è trovata in svantaggio, come anche nell’ultimo precedente con la Lazio. Siamo riusciti a ripartire ed a rimontare spesso il parziale. La gara ha delle difficoltà per la forza della formazione biancoceleste, ma daremo il massimo per offrire la nostra prova. In una finale non c’è mai un favorito, questa gara poi sarà particolarmente imprevedibile. Abbiamo vinto dieci giorni fa e quel successo ci ha dato la consapevolezza di poter vincere, ma si ripartirà dallo 0-0 e l’incontro sarà aperto a tutti i risultati. Sugli esterni abbiamo diverse soluzioni, in questo momento sono tutti a disposizione tranne Toloi.
La Lazio negli ultimi anni è stata spesso presente in finale di Coppa Italia. Eliminare la Juventus ai quarti di finale ci ha dato la credibilità di poter arrivare in finale. La Juventus ha dominato in ogni competizione negli ultimi anni, solo in questa stagione dovrà lasciare almeno un trofeo nazionale. tutte le compagini devono provare ad avvicinarsi ai bianconeri.
È strano pensare che l’Atalanta sia favorita in una finale di Coppa Italia con la Lazio, ma abbiamo le nostre opportunità per vincere. La classifica dice che per valore siamo molto vicine, ma la gara di domani sarà diversa rispetto alle altre. Spesso abbiamo dimostrato che una gara può anche non esser decisa da episodi. Nessuna squadra ottiene dei risultati per il valore dei giocatori, se l’Atalanta ottiene così tanti risultati vuol dire che bisogna rivalutare lo spessore dei calciatori orobici. La Società bergamasca se è arrivata a questo livello è per merito dei miei calciatori. Riuscire a mantenere per tre anni alto il livello delle prestazioni e dei risultati è un risultato eccezionale.
Siamo concentrati solo sulla finale di Coppa Italia, poi continueremo a pensare al campionato ed alla qualificazione in Champions League. È normale in questo periodo parlare di futuro, ma credo che oggi tra le varie squadre ci siano pochissimi punti, può ancora accadere di tutto: tutte le compagini stanno pensando esclusivamente alla fase finale della stagione per poi pensare al futuro. Tanti tifosi bergamaschi verranno a Roma: si tratta di persone normali e mi auguro che domani non ci sia nessun episodio che possa rovinare una festa così bella e così importante come una partita di calcio straordinaria. Dobbiamo essere degni di questa finale e fare in modo che sia una finale di sport e di calcio”.