Archiviata la qualificazione in finale di Coppa Italia, la Lazio è riuscita a raccogliere un altro successo in Serie A: i biancazzurri si sono imposti per 2-1 sul campo della Sampdoria grazie alla doppietta siglata da Felipe Caicedo, riscattando, in questo modo, la sconfitta patita nella settimana precedente con il Chievo. Nel match disputato allo Stadio Luigi Ferraris di Genova, la compagine guidata da Simone Inzaghi ha gestito il 51% del proprio possesso palla nella metà campo occupata dalla squadra blucerchiata, riuscendo a trovare il tiro in 10 occasioni per un totale di 6 occasioni da gol create. La Lazio, inoltre, è riuscita a produrre 18 azioni manovrate ed a sfruttare 10 ripartenze. Offensivamente, invece, la compagine capitolina ha dato inizio a 34 iniziative offensive: 12 di queste sono state sviluppate sulla corsia di sinistra, 9 centralmente e 13 sulla catena di destra.
Analizzando le singole prestazioni dei biancazzurri, emerge in particolare la prova offerta da Marco Parolo. Il centrocampista di Gallarate è risultato essere, al termine di Sampdoria-Lazio, il calciatore ad aver portato a termine più recuperi in fase di non possesso. Il numero 16 della Lazio è stato anche il giocatore ad aver macinato più chilometri durante l’incontro di ieri: Parolo, infatti, ha percorso 11,553 chilometri sul manto erboso dello Stadio Luigi Ferraris.
Al termine di Sampdoria-Lazio, il centravanti Felipe Caicedo è stato eletto come MVP. Il numero 20 della Lazio è stato il calciatore ad aver creato più occasioni da gol durante l’incontro (3) a seguito dei tre tiri effettuati. In totale, l’ecuadoriano ha giocato 18 palloni nel corso del match effettuando anche un recupero in fase di non possesso. Caicedo, infine, nella partita di ieri ha siglato la sua prima doppietta con la maglia della Prima Squadra della Capitale: l’ex Manchester City non realizzava due reti nella stessa partita dal 9 aprile 2015, giorno nel quale con l’Espanyol sconfisse per 3-0 il Villarreal.
(Fonte: sslazio.it)