In occasione del match Lazio-Sassuolo l’ex centrocampista biancazzurro Juan Sebastian Veron è tornato allo Stadio Olimpico, nell’impianto che il 14 maggio 2000 llo vide Campione d’Italia con la maglia della Prima Squadra della Capitale. Dopo esser stato premiato dal Presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito, l’ex biancazzurro è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Ecco le sue parole:
“Oggi stanno riaffiorando in me tanti ricordi. Il popolo laziale è meraviglioso, mi ha sempre trattato bene. Non dimenticherò mai i due anni trascorsi qui a Roma, porterò con me tutti i momenti fantastici che ho vissuto in maglia biancazzurra: ogni volta che sento parlare della Lazio, rivivo in me tutti i ricordi che mi legano a Roma.
Alla Lazio ritrovai Eriksson e tanti compagni con i quali avevo già condiviso esperienze come, ad esempio, Roberto Mancini. Ho avuto una grande occasione in maglia biancazzurra, eravamo una squadra molto sostenuta dal popolo dei tifosi: avevamo una grande squadra e difficilmente si possono vedere così tanti campioni in un campo di gioco. I ragazzi di quella Lazio erano nel posto giusto al momento giusto.
Tornare allo Stadio Olimpico mi riporta agli anni in cui ho indossato la maglia della Lazio: è impossibile non provare nostalgia in queste occasioni, ma l’aspetto più importante è quel che è rimasto di me ai tifosi laziali. Le persone che hanno vissuto il mio periodo in maglia laziale hanno un bel ricordo di me, questo provoca delle emozioni indescrivibili per me. Quest’esperienza arriva nel profondo del mio cuore. Conosco bene Joaquin Correa, è cresciuto con me ed è un ragazzo con delle doti incredibili. L’argentino ha grandi qualità, ma può ancora crescere: parlo spesso con lui, deve credere di essere importante per la Lazio e trascinarla. Voglio ringraziare i tifosi biancazzurri e la Società, sarò sempre lieto di tornare qui all’Olimpico”.
(Fonte: sslazio.it)
