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IL DOPOGARA | Spal-Lazio 1-0, Inzaghi: “Spiace per la sconfitta, ci è mancato il cinismo”

foto © Antonio FRAIOLI

di Alessandro DE CAROLIS 

Parole amare di Simone Inzaghi nella conferenza stampa a fine partita. Sconfitta deludente per una Lazio incolore e senza idee. Una sconfitta beffarda con un episodio mai visto. Cionek casca in area avversaria, si rialza all’istante dicendo all arbitro che non è rigore prendendosi il giallo per simulazione, ma il VAR decreta il calcio di rigore alla Spal. Decisione rocambolesca, quasi comica.

Ci dispiace, abbiamo perso una grande occasione. Ci è mancato un po’ di cinismo, sapevamo che la SPAL ci avrebbe concesso poco. Ci sono state diverse occasioni per noi, dovevamo sbloccare il match, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo guardare avanti e pensare alla prossima gara. La SPAL è molto organizzata, ci ha aspettati, ma ha ribaltato sempre le azioni con individualità importanti. Non abbiamo rischiato, ma siamo stati poco cinici. 

Lo scorso anno avevamo sbloccato il match subito vincendo poi largamente qui a Ferrara, oggi se fossimo riusciti a concretizzare dopo sei minuti di gioco con Immobile, l’incontro sarebbe stato diverso. Domenica ci aspetta subito un’altra grande occasione e dovremo prepararci al meglio. Non ho rivisto l’episodio del rigore, i ragazzi mi hanno detto che non c’era. Ho percepito solo una spinta su Leiva, ci dispiace per una gara importante persa. Non dovevamo subire una rete, questa è una beffa a prescindere dal calcio di rigore. 

Oggi abbiamo pagato lo scarso cinismo, sapevamo che non avremmo avuto tante occasioni, ma ne abbiamo costruite tre nitide. Viviano è stato bravo, mentre Marusic avrebbe potuto concludere meglio. Quando non si vincono queste partite difficili bisogna essere maturi e non perdere. Il nostro percorso non si ferma qui, affronteremo il Sassuolo in casa, il discorso è ancora tutto aperto. I miei ragazzi hanno interpretato bene la gara e non era semplice, l’atteggiamento è stato giusto. Una squadra matura ed importante deve segnare quando ne ha l’occasione perché poi basta un contatto fortuito con il pallone in uscita per segnalare un rigore nonostante l’avversario dica che non c’è stato un intervento falloso. Radu e Pedro Neto hanno aumentato i carichi, ma non erano pronti per rientrare tra i convocati, speriamo lo siano per domenica prossima. 

Noi due anni fa avevamo già riscontrato problemi con la SPAL: sappiamo che hanno una buona squadra con un ottimo allenatore. Dobbiamo metterci alle spalle questo incontro perché ci aspetta una gara molto complicata con il Sassuolo”. 

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