Sergio Petrelli, Campione d’Italia con la Lazio del 1974, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Radio. Ecco le sue parole:
“I biancazzurri sono una squadra in forma, mi auguro che al rientro dalla sosta compiano una piccola vendetta sportiva contro l’Inter a San Siro. Contro i nerazzurri sarà una sfida indecifrabile, non saprei veramente dire come andrà a finire. Si confronteranno due squadre, la Lazio che a livello di gioco è più lineare, mentre il gruppo di Spalletti è più “umorale” sotto il profilo delle prestazioni.
Francesco Acerbi è un vero capitano pur non avendo la fascia, è sempre pacato, guida perfettamente la difesa, è un ragazzo serio. La Lazio ha un reparto difensivo che con lui ha acquistato in compattezza e in sicurezza. L’ex-Sassuolo non è stato convocato dalla Nazionale italiana, ma penso che sicuramente più avanti riavrà la sua occasione e rientrerà nei piani di Mancini. Data la sua enorme esperienza penso in ottica futura sarà sicuramente preso in considerazione.
Aspetto di vedere la vera esplosione di Caicedo, è un calciatore che a me è sempre piaciuto, in quanto fisicamente forte e potente. Riesce a dialogare con i compagni, è molto utile per la squadra, si è rivelato un calciatore che Inzaghi sta sfruttando nel migliore modo possibile. Non dimenticandoci di Immobile e Correa, altri due giocatori molto forti”.
(Fonte: sslazio.it)
