E’ morto a Roma Gino Falleri, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Aveva 92 anni. Era iscritto all’Albo dei giornalisti del Lazio, elenco pubblicisti, dal 1957.
Personaggio storico del giornalismo romano e non solo, ha iniziato la sua carriera come volontario a Il Messaggero di Roma e successivamente al Popolo di Roma. Ha collaborato con il Momento Sera, Il Giornale d’Italia, Italia Sera, l’Opinione, Il Globo, Il Resto di cui è stato il garante del lettore, nonché con l’agenzia Asca e il GR2. Tra i tanti incarichi è stato segretario generale aggiunto della FNSI e membro della Giunta della Federazione nazionale della stampa (1974-1976, 1978-1984 e dal 2007 al 2011), docente di diritto all’informazione e giornalismo presso alcuni atenei italiani, tra cui: Luiss, Università di Pisa (dal 2005 al 2011), Università degli Studi ‘Gabriele d’Annunzio’ (2006-2007), Università di Siena (dal 2008 al 2012) e l’Università del Foro Italico (dal 2012 al 2013).
Falleri era stato consigliere del Comitato di direzione della Scuola Superiore di giornalismo della Luiss e socio fondatore e consigliere dell’Eurispes. Il 20 maggio 2013 era stato rieletto con 709 voti, al primo turno, alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale dei giornalisti del Lazio, e successivamente eletto dal nuovo Consiglio regionale dell’Ordine vicepresidente. I funerali di Gino Falleri si svolgeranno domani a Roma nella parrocchia di San Mattia in via Renato Fucini 285 (zona Montesacro-Talenti).
La redazione di Laziostory.it si unisce al dolore della famiglia, della moglie Rossana e del figlio Roberto.