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Luigi Martini: “La Lazio ha perso la magia dello scorso anno, serve una scintilla per riaccenderla”

Luigi Martini, campione d’Italia del 1974, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:




Alla Lazio sta accadendo una cosa abbastanza comune, sta finendo la magia che a volte si trova ad avvolgere un gruppo. Bisogna lavorare per recuperare il più possibile in campionato e confermare la qualificazione in Europa League. Inzaghi aveva messo su una squadra capace di giocare un calcio incredibile, il più bello in Italia, poi di colpo è successo qualcosa. Bisogna indagare a fondo, capire perché ci sono undici calciatori infortunati e quando finisce questa magia bisogna lavorare per farla riprendere. Inzaghi è un allenatore capace, bisogna recuperare il possibile e poi fare un’analisi approfondita dall’interno.”




Io dico sempre che una squadra di calcio è composta da tre attori principali: società, squadra e tifosi. Bisogna che questi elementi siano in perfetta sintonia, qualche crepa invece si sta aprendo, bisogna capire se possa arrivare una scintilla in grado di riaccendere questa magia che si è persa.

A parte la Juventus, Napoli e Inter mi sembrano abbastanza sicure di secondo e terzo posto, anche se in fase di pronostico va sempre ricordato come il calcio ha l’abitudine di smentire facilmente sempre tutti. Lazio, Roma e Milan, che ora sta marciando bene, si giocheranno il quarto posto. Per la Lazio la Coppa Italia può essere un obiettivo che se raggiunto regala slancio, è un trofeo che può essere alla portata di tutte e quattro le squadre rimaste in lizza.






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