di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le parole del tecnico Simone Inzaghi nella conferenza stampa post-partita di Lazio-Novara. Vittoria per 4-1 dei biancazzurri sui piemontesi decisa praticamente nel primo tempo.
“Sono molto contento. In questi quattro cinque giorni ci siamo riattivati nel migliore dei modi. Avevo chiesto umiltà e concentrazione. Affrontavamo una squadra di Lega Pro e non dovevamo abbassare la guardia. Bravi nel fare quattro gol nel primo tempo e chiudere la qualificazione. Spiace per il gol preso e per non aver fatto qualche altro gol nella ripresa”.
“Pedro Neto è un ragazzo che cresce. È un classe 2000, intelligente con grandissime doti tecniche penalizzato solo nell’aver davanti gente del calibro di Immobile e altri. Avrebbe di certo esordito prima”.
“Guarderà Inter-Benevento per vedere la nostra prossima avversaria. Il poco turnover è stato deciso in base alle mie sensazioni visto che comunque avevamo riposato abbastanza. Dopo quindici giorni dovevamo riattaccare la spina nel migliore dei modi”.
“Con la società c’è un continuo confronto. Lukaku e Durmisi sono due ottimi giocatori che nel girone d’andata non ho potuto utilizzare per motivi fisici. Lulic è sempre stato determinato e può anche giocare a destra dove Marusic e Patric danno garanzie”.