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Incidenti S. Siro, Gravina: “La Serie A non si ferma, dobbiamo dare un messaggio forte”

di Alessandro DE CAROLIS

Proseguono le indagini dopo il decesso di Daniele Belardinelli, il tifoso investito poco prima del match tra Inter e Napoli durante i tafferugli tra le due tifoserie.

Dopo gli ululati sugli spalti e gli incidenti fuori dallo stadio a San Siro, intanto, sono arrivate le sanzioni del Giudice Sportivo e le parole del Presidente della FIGC Gravina.

Lo Stadio di San Siro resterà chiuso per i prossimi due turni casalinghi dell’Inter a causa dei “cori insultanti di matrice territoriale, reiterati per tutta la durata della gara, nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, provenienti dalla grande maggioranza dei tifosi assiepati nel settore indicato e percepiti anche in tutto l’impianto” e al tempo stesso “per coro denigratorio di matrice razziale”.

Sulla questione si così espresso Gravina: “Dobbiamo dare una risposta tangibile a chi pensa che attraverso alcuni comportamenti si possa alterare il nostro mondo. Questa è una risposta netta e forte. Ho parlato un po’ con tutti per sentire il clima intorno a ciò che è successo ieri e all’unanimità, dai sottosegretari Giorgetti e Valente alla Lega di Serie A e al presidente del Coni, abbiamo deciso di andare avanti”.

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