Massimo Barchiesi, giornalista Rai di Tutto il Calcio Minuto per Minuto, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“Speriamo che Lazio-Cagliari possa rappresentare una svolta, sicuramente si è vista un’ottima squadra in campo: l’approccio alla partita era l’incognita di questo match, spesso la Lazio ha regalato i primi tempi in questa stagione, invece l’aver schierato in campo tutti i tenori ha permesso a Inzaghi di rivedere la formazione migliore. Le prossime due partite saranno molto importanti, 6 punti permetterebbero di chiudere l’anno solare al quarto posto e rappresenterebbero una candidatura per la Champions importante alla fine del girone d’andata.”
“Giocare al fianco di calciatori dotati di tecnica e capaci di fare la differenza può aiutare tutta la squadra. Luis Alberto aveva già lanciato forti segnali di ripresa nelle ultime partite e anche Milinkovic-Savic aveva già lasciato intravedere qualcosa di positivo contro l’Atalanta: il serbo si è rivisto ai suoi livelli migliori, se ricordate bene Milinkovic cominciò a salire in cattedra all’inizio del mese di dicembre, chiaramente nelle prossime partite sarà chiamato a confermarsi.”
“Dobbiamo tener presente che ora tornerà Lucas Leiva e questo è importantissimo ai fini dell’equilibrio della squadra. Il recupero del brasiliano è fondamentale, lo vedremo certamente titolare a Bologna e uno dei “tenori” dovrà lasciare una maglia da titolare. Credo che gli equilibri della Lazio siano molto legati alla presenza di Leiva, non si può rinunciare alla sua presenza. Per una questione di numeri uno tra Luis Alberto e Correa possa andar fuori, ci saranno poi più avanti esigenze di turn over, ma in questo momento non toglierei Lulic lasciando peraltro scoperta la fascia sinistra.”
“Se Simone Inzaghi non ha rinunciato alla difesa a tre contro il Cagliari non credo che lo farà mai. Lo dico in maniera chiarissima: se la Lazio vuole partecipare alla corsa per la Champions League dovrà intervenire sul mercato in maniera pesante, altrimenti non ce la farà. Ci saranno altre squadre concorrenti che apporteranno innesti importanti, restando immobili non si potrà partecipare alla corsa. La Lazio deve intervenire sul mercato perché è già un’ottima squadra, ma le squadre maggiormente da temere sono squadre come Milan e Roma che sono in grande difficoltà. E per uscire dalle difficoltà cosa faranno? Sappiamo già che il Milan si muoverà in maniera mirata sul mercato e a mio avviso sarà l’avversaria più temibile, ma anche la Roma, pur legata alle uscite sul suo mercato, cercherà di agire e si rivelerà un’avversaria estremamente competitiva. La classifica è comunque molto corta, ci sono molte squadre che possono ambire ad un piazzamento europeo importante.”
“Per competere fino in fondo, so che può sembrare esagerato, ma io interverrei su tutti i reparti, acquistando un difensore, un centrocampista e un attaccante. Credo che il modulo resterà lo stesso dunque la priorità sarebbe l’esterno di centrocampo, il Marusic della situazione per intenderci. Ragionandoci bene sopra però è chiaro che c’è un discorso difensivo da prendere in considerazione. Io crederei comunque ancora in Luiz Felipe, come tutta la squadra ha vissuto un passaggio a vuoto ma mi sembra che ora si stia riprendendo, ora bisogna trovare un’alternativa valida ad Acerbi, se dovesse mancare.”
“Di fatto ci sono quattro campionati in Serie A: la Juventus corre a parte per il primo, il Napoli corre a parte per il secondo, poi c’è l’Inter che potrebbe correre da sola per il terzo ma sappiamo che è una squadra strana, e poi c’è un mischione che riguarda l’Europa, e successivamente la lotta per la salvezza. Si è abbassata di molto la quota, se la Lazio facesse due vittorie girerebbe a 34, quindi 68 potenziali per il quarto posto, anche se credo che inevitabilmente nel girone di ritorno ci sarà un’accelerazione.”