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LA CRONACA | Atalanta-Lazio 1-0: veleno nella… testa e nella coda, Zapata e VAR decisivi

foto © Antonio FRAIOLI

di Fabio BELLI

Ci sono stagioni che, ancora non arrivate al giro di boa, dicono tutto e lo fanno anche chiaramente. La Lazio sbaglia 5 e paga 10 da tempo, in un gioco perverso di proporzioni, e se la fortuna aiuta gli audaci, la sfiga si accanisce spesso con chi è in difficoltà. Sono prede più facili, degli Inzaghi-boys a Bergamo non piace una certa confusione tattica e la scelleratezza nel prendere gol in 55 secondi, ma come contro la Sampdoria, c’è la sensazione che manchi qualcosa, anche alla luce di un gol del pari da regolamento da annullare, ma raramente il protocollo VAR è stato utilizzato con tale pervicacia. Chi la dura la vince, prima o poi la durerà questa Lazio non bella e forse proprio per questo presa di mira dalla malasorte.

FORMAZIONI – Inzaghi ancora “fedele” ai suoi “fedelissimi”, 3-5-2 e pedalare con Wallace, Acerbi e Radu in difesa e Marusic che riprende possesso della corsia di destra. Badelj resta in cabina di regia, c’è Correa al fianco di Ciro Immobile. Nell’Atalanta trio delle meraviglie con Ilicic, Gomez e Zapata, a centrocampo quartetto in formissima stando alle ultime partite con Hateboer, Freuler, De Roon e Gosens.

SHOCK ZAPATA – Partenza shock con Gosens che sfonda subito a sinistra e mette nel mezzo dove Radu compie l’ennesimo errore da galleria degli orrori della stagione: pallone servito a Zapata a due passi dalla porta, nonostante Acerbi alle calcagna è un gol facile facile. Zapata sembra avere un motorino sotto il sedere quanto Wallace un sacco di patate sulle spalle, lo semina con facilità irrisoria al 5′, stavolta Radu salva in angolo pur rischiando l’autogol. La Lazio si rianima al 12′ con una bella verticalizzazione di Correa per Immobile, la risposta di Berisha è eccellente. Al 18′ Acerbi mura una conclusione di Gosens da lui stesso servito, al 24′ è Milinkovic-Savic a provare a scuotersi dal torpore, interessante ma alta la sua conclusione a girare. La Lazio prende il controllo del gioco a fine primo tempo, ma due colpi di testa di Immobile finiscono il primo alto, il secondo sventato da un Berisha molto attento. Viene ammonito Parolo, ma la reazione della Lazio non produce effetti prima dell’intervallo.

VAR, ANCORA TU? – Nella ripresa subito Zapata sfiora il gol di testa, ma la Lazio continua comunque a tenere in mano il gioco, con l’Atalanta attenta a difendersi. Scarseggiano però le vere occasioni da gol, anche se Milinkovic-Savic ricomincia a fare efficacemente quel lavoro di pivot offensivo che era tanto mancato. Doppio cambio per Inzaghi che inserisce Luis Alberto e Lukaku per Badelj e Marusic, poi nel finale anche Caicedo, mentre Gasperini si copre togliendo prima Ilicic e poi Gomez. Ci prova Milinkovic-Savic di testa, poi Caicedo per un nulla non vince un rimpallo d’oro in area. Ma al 92′ su cross di Luis Alberto l’inserimento giusto è quello di Acerbi, che regala alla Lazio un pareggio che sarebbe meritato. Arriva però il check del VAR, che regala l’ennesima beffa a tempo scaduto di questa stagione agli uomini di Inzaghi, tre minuti di controllo per mezzo piede oltre. Le “linee”, chiamate in causa solo quando si vuole in questa stagione, dicono questo, e allora un altro boccone amaro deve andare giù.

IL TABELLINO

ATALANTA-LAZIO 1-0

Marcatore: 1′ Zapata (A)

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino (57′ Djimsiti), Mancini; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez (85′ Masiello); Ilicic (68′ Pasalic), Zapata. A disp.: Gollini, Rossi, Adnan, Castagne, Pessina, Rigoni, Valzania, Barrow, Tumminello. All.: Gian Piero Gasperini.

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace (78′ Caicedo), Acerbi, Radu; Marusic (64′ Lukaku), Parolo, Badelj (64′ Luis Alberto), Milinkovic, Lulic; Correa; Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Bastos, Caceres, Patric, Durmisi, Murgia, Cataldi. All.: Simone Inzaghi.

Arbitro: Daniele Orsato (sez. Schio)

Ass.: Liberti e Longo

IV uomo: Sacchi. VAR: Manganiello. AVAR: Peretti

NOTE. Ammoniti: 38′ Parolo (L), 50′ Zapata (A), 62′ Wallace (L), 87′ Lukaku (L), 88′ Djimsiti (A). Recupero: 4′ st.

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