di Daniela BONFA’
Danilo Cataldi, centrocampista biancazzurro, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel al termine di Lazio-SPAL. Ecco le sue parole:
“Era da tanto che non prendevo la porta, in occasione del gol ho visto uno spiraglio e ci ho privato. Nei minuti finali ero in sofferenza sotto il punto di vista fisico perché non riuscivo a respirare bene a causa del mal di gola e non disputavo così tanti minuti da molto tempo. Negli ultimi frangenti di gara abbiamo fatto girare di più il pallone e fisicamente abbiamo speso di meno.
Quella del mediano è una posizione particolare, bisogna adempire a diversi compiti come ad esempio difendere il comparto arretrato. Abbiamo analizzato con dei video la Spal e sapevamo che gli estensi avrebbero cercato i due attaccanti. Per questo motivo, ho provato a stare più in copertura piuttosto che dedicarmi alla pressione. Abbiamo concesso poco agli avversari ed anche in occasione della loro rete c’è stata una circostanza particolare. Sono molto contento per la vittoria di oggi. Ora ci attendono due gare molto difficili nel corso della prossima settimana: servirà attenzione, il Marsiglia è forte e necessita di punti per la sua classifica. Dovremo gestire il match e dovremo far male ai francesi tatticamente. Poi sfideremo il Sassuolo e dovremo dare continuità ai risultati ottenuti finora in Serie A. L’esultanza di oggi? Il cuore era per mia moglie che mi è sempre stata vicina anche nei momenti difficili, che ho trascorso nell’ultimo anno e mezzo: lontano da Roma siamo cresciuti molto. La mia famiglia mi segue e mi sostiene da sempre, la ringrazio. Siamo sempre stati uniti, già da quando ero piccolo.
Ringrazio Mister Inzaghi perché provo a metterlo in difficoltà da luglio e ci tengo molto a fare bene con questa maglia. Alla Lazio mi sento a casa, qui sono cresciuto. Ringrazio anche la squadra e lo staff perché mi vogliono bene: c’è un clima bellissimo e me lo godo ogni giorno. Provo a ripagare la fiducia della piazza ogni qual volta mi viene concessa un’occasione”.
(Fonte: sslazio.it)