di Alessandro DE CAROLIS
Non si danno pace i tifosi del Marsiglia nonostante le recenti squalifiche allo stadio da parte della UEFA. Anche nel match casalingo contro la Lazio i suoi ultras hanno compiuto veri e propri agguati ad alcuni tifosi biancazzurri. Ma non è bastato questo vile atteggiamento alla vigilia della partita, i transalpini si sono anzi resi protagonisti anche di atti vandalici verso il pullman della Lazio. Sassi e bottiglie lanciati verso la squadra biancazzurra che per fortuna non è rimasta coinvolta. Un paio di vetri rotti e qualche ammaccatura sul mezzo sono gli unici danni riportati. Un vero odio insensato da parte degli ultras del Marsiglia. Nemmeno la presenza della polizia ha placato gli animi dei francesi. Alle ore 19 infatti, mentre i supporters biancazzurri entravano al Vélodrome, un gruppo di francesi ha cercato di venire a contatto con i laziali. Solo l’intervento delle forze dell’ordine con il lancio di lacrimogeni e cariche dispersive hanno evitato il peggio. Fatti incresciosi e gravissimi da parte di un tifo molto caldo e violento. La UEFA aveva già severamente punito la società marsigliese nelle partite casalinghe europee, prima con la chiusura dell’intero stadio e poi con le due sole curve rimaste out. Provvedimenti evidentemente non sufficienti a mettere in riga questi ultras, a cui di certo (o almeno si spera) verrà vietata la trasferta a Roma. Ciò sarebbe doveroso quanto obbligatorio da parte dell’istituzione calcistica europea. Ma sopratutto che i responsabili di questi tumulti vengano trovati e puniti. Che giustizia sia uguale per tutti.