Primo tassello nella battaglia iniziata nei confronti di Sky e Dazn dalle Associazioni dei Consumatori, che si erano rivolte all’Antitrust per pubblicità ingannevole e comparativa, pratiche commerciali scorrette, violazione contrattuale dei diritti dei consumatori.
Come da Bollettino n° 38 del 15/10/2018 dell’AGCM, infatti, l’Antitrust ha ufficializzato l’avvio istruttorio dei seguenti procedimenti:
PS11232 – SKY – PACCHETTI TV CALCIO SERIE A
Avviso di avvio di procedimento istruttorio
PS11233 – DAZN – PACCHETTI TV CALCIO SERIE A
Avviso di avvio di procedimento istruttorio
A Sky l’Antitrust ha contestato la violazione delle norme che favoriscono la “libera concorrenza” sul mercato, in quanto il pacchetto calcio risulta pubblicizzato senza evidenziare i limiti dell’offerta. Nonché, con riguardo alla gestione dei contratti dei vecchi abbonati, che la maggior parte dei consumatori è stata indotta al tacito rinnovo nella arificiosa convinzione di poter disporre del medesimo contenuto precedente, allorquando Sky trasmetteva tutti i match di Serie A e non solamente sette su dieci.
Il rilievo contro Dazn da parte dell’Antitrust, invece, è stato formalizzato per la pubblicità ingannevole che non fa alcun riferimento alle numerose limitazioni tecniche che rendono tuttora difficoltosa la fruizione delle varie partite, oltre alle errate informazioni concernente il presunto mese gratuito acquisibile con la mera registrazione, laddove, in realtà, il consumatore risulta indotto a stipulare un contratto per il quale è previsto il rinnovo automatico se non esercita l’eventuale recesso.