Fabrizio Failla, giornalista Rai, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli.




Lazio-Fiorentina è stata una partita molto strana, i viola sono degli schiacciasassi in casa ma in trasferta fanno fatica. La beata gioventù e l’incoscienza della Fiorentina poteva creare problemi a una Lazio che era un po’ mortificata dalle ultime due sconfitte. La reazione da parte dei biancocelesti c’è stata, è stata quella giusta e questo probabilmente vale anche di più dei tre punti in classifica. Questo è tutto merito di Inzaghi, la Lazio è una squadra che mi piace e può puntare al quarto posto, vedo solo la Juventus e in parte il Napoli sopra le altre in questo momento.




La Lazio al momento ha perso 3 partite in campionato che dicono chiaramente come gli scontri con le grandi vadano rivisti. I punti valgono sempre, contro chiunque li si conquisti, ma in generale negli scontri diretti bisogna cambiare passo. In questo momento Napoli, Inter e Roma hanno il pensiero della Champions ed è un urto psicologicamente difficile da reggere. Sono formazioni che possono mettere in pratica un robusto turnover, ma il loro dispendio di energie in Champions potrebbe avere ripercussioni importanti in campionato. Se la Lazio si dovesse assestare, potrebbe ambire ad un salto di qualità. Occhio poi al Milan che pur non convincendo riesce a tirarsi fuori dalle secche ed ha ancora una partita da recuperare contro il Genoa. Dietro la Juventus c’è maggior bagarre rispetto agli ultimi anni.

Ora le luci si accenderanno sulla Nazionale: Mancini ha bisogno di giocatori che siano titolari nei rispettivi club e siano temprati al clima agonistico del campo. I giocatori che si mettono più in evidenza devono avere spazio in azzurro, magari anche pescando all’estero con giocatori come Piccini.






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