Precedenti favorevoli quelli della Lazio contro le tedesche: 6 vittorie su 12 partite; l’unico confronto con l’Eintracht risale al 2000 in amichevole.
Bilancio piuttosto positivo tra la Lazio e le squadre tedesche nella storia biancazzurra nelle competizioni continentali. In totale, nei dodici confronti la Lazio ha vinto 6 volte, con 3 pareggi e 3 sconfitte. In terra teutonica, però, è arrivato solo un successo: nell’Europa League 2012-2013 contro lo Stoccarda la squadra di Petkovic trionfò 2-0, con le reti di Ederson e il raddoppio capolavoro di Onazi dopo una lunga fuga palla al piede, col nigeriano travolto nell’esultanza dai compagni dopo la splendida rete. Con quel successo la squadra laziale ipotecò il passaggio ai quarti di finale della competizione, certificato poi dalla vittoria per 3-1 dell’Olimpico con tripletta di Libor Kozak. Nel turno precedente agli ottavi la compagine di Petkovic trovò sul suo cammino un’altra tedesca, il Borussia M’gladbach. All’andata finisce 3-3 in un match rocambolesco, nel quale l’arbitro russo Karasev concede tre rigori ai padroni di casa, due trasformati ed uno fallito. La Lazio porta a casa un prezioso pareggio grazie a Floccari ed alla doppietta di Kozak, che poi risultò capocannoniere di quell’edizione dell’Europa League. Nel match di ritorno all’Olimpico Candreva apre di destro le marcature al 10’, poi è Alvaro Gonzalez a chiudere la sfida sul 2-0 con un tap-in vincente dopo una conclusione di Radu.
Contro le tedesche, la squadra biancazzurra, escludendo i Preliminari, è imbattuta da 5 gare, con uno score di 4 successi ed un pareggio. L’ultima gara persa risale al 2007 in Champions, con la vittoria del Werder Brema per 2-1. Amaro fu il Preliminare di Champions contro il Leverkusen, conquistato nel 2015 al termine di una fantastica cavalcata della squadra di Stefano Pioli: all’Olimpico Keita accende l’entusiasmo del popolo laziale con un gol di prepotenza al 77’. Al ritorno, complici anche diverse assenze importanti, la difesa non regge l’urto, e il successo dei tedeschi al ritorno per 3-0 decreta il mancato approdo alla fase a gironi della massima competizione europea.
L’unico precedente, invece, tra Eintracht e Lazio risale ad un’amichevole, disputata nel 2000 in Germania, e precisamente il 30 di luglio. Finisce 2-1 per i tedeschi con le reti di Reichenberger e Yang Chen, e gol della Lazio di Eriksson, col tricolore sul petto, firmato da Ravanelli. In quella circostanza le cronache riportano che un gruppo di tifosi laziali consegnarono al tecnico dell’Eintracht Felix Magath un premio per aver segnato il gol decisivo contro la Juve nella finale di coppa dei Campioni del 1983.
(foto: sslazio.it)