di Alessandro DE CAROLIS
Alla calda vigilia del derby romano il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco ha presentato la sfida contro i biancazzurri. Ecco le sue parole dichiarazioni nella conferenza stampa.
La stagione è ancora lunga ma il derby è una sfida fondamentale, è una partita a sé, bisogna giocarla con il desiderio di vincerla e portare a casa i tre punti. Questa partita può rappresentare un punto di partenza, i meccanismi ed alcune situazioni si possono sempre migliorare ma l’aspetto fondamentale sarà l’atteggiamento messo in campo.
Non dirò se Manolas domani giocherà per non dare vantaggi agli avversari, ad oggi è in dubbio, lo valuterò in allenamento. De Rossi vorrebbe giocare tutte le partite, ha caratteristiche diverse rispetto ad altri giocatori come Under, in alcune situazioni la sua potrebbe essere stanchezza al livello mentale più che fisico ma posso dire che domani sarà il capitano della Roma.
Attualmente non siamo competitivi per lo Scudetto, il campo dice questo ma nel calcio bisogna guardare avanti e cercare di recuperare posizioni in classifica. La stracittadina è importante per il futuro della Roma, io rappresento la squadra e farò di tutto per fare in modo che i miei calciatori possano portare avanti questo percorso di crescita e migliorarsi.
El Shaarawy è un giocatore importante, a lui manca la continuità di stare sempre in partita, nel calcio bisogna farsi trovare sempre pronti. Il ruolo di N’Zonzi e De Rossi lo possono ricoprire anche Cristante e Pellegrini. Roma è una piazza importante e forse alcuni giovani ancora si devono ambientare e scrollarsi di dosso le pressioni. I tifosi hanno rivolto le loro critiche a tutti, ma la cosa è importante è che applaudano i miei giocatori, questo significherebbe che sono stati loro i protagonisti.
I nostri sostenitori sono straordinari, ci hanno seguiti e sostenuti anche a Bologna anche se scontenti della nostra prestazione, domani avremo un altro atteggiamento in campo e faremo di tutto per farli felici.
Con De Rossi e N’Zonzi abbiamo dinamismo a centrocampo, magari ci sono meno inserimenti anche se chiedo sempre loro di accompagnare la giocata, come nell’occasione di Cristante contro il ChievoVerona o come sul gol di Kolarov contro il Frosinone.
In questo momento sto valutando, anche per le tante partite che si sono giocate, ci potrà essere qualche sorpresa ma alla fine quello che conta è il risultato.
La Lazio è un’ottima squadra che ha comprato giocatori già pronti come Badelj e Correa, senza dimenticare Acerbi, che conosco benissimo ed a cui faccio i complimenti per le partite consecutive disputate: è un difensore di altissimo rendimento ed un ragazzo eccezionale. La Prima Squadra della Capitale ha effettuato acquisti mirati e ha dato continuità alla squadra dello scorso anno, questo può essere un vantaggio, ma sappiamo che dobbiamo guardare più a noi stessi che a loro.
