di Alessandro DE CAROLIS
A poco più di 24 ore da Lazio-Apollon Limassol, debutto europeo stagionale, mister Inzaghi è intervenuto nella solita conferenza stampa della vigilia. Tanti i punti analizzati dal tecnico piacentino: l’ultima partita vinta ad Empoli, la voglia di cancellare il tonfo di Salisburgo e la consapevolezza di non sottovalutare l’Apollon. Ecco le parole del tecnico piacentino.
Un debutto europeo per cancellare la sconfitta di Salisburgo:
“Sicuramente l’ultima partita a Salisburgo la vorrei rigiocare. L’anno scorso è stato fatto un grandissimo cammino in Europa. Nei quarti di finale avevamo un bel vantaggio ma poi a Salisburgo è andata male. Quest’anno abbiamo un girone complicato ma in questi giorni stiamo lavorando bene per fare nostra la partita. Domani ci sarà qualche cambio, è importante che tutti abbiano una buona condizione. Domenica abbiamo ottenuto tre punti non facili e domani sarà altrettanto complicato”.
Dubbi di formazione e situazione degli infortunati:
“Ho ancora l’allenamento di oggi e di domani. Dovrò valutare alcune cose e alcune situazioni. Eccetto Radu hanno recuperato tutti, ma mi prenderò fino a domani per decidere. Berisha oggi svolgerà l’inizio della seduta con noi ma penso ci vorrà ancora un po’ di tempo per rivederlo in campo. È stato fermo diverso tempo ma ieri ci sono stato buone indicazioni. Ramos ha ricominciato a lavorare sul campo, ma entrambi non saranno disponibili fino al Genoa. Lukaku sta proseguendo col suo protocollo”.
La Lazio di quest’anno e un giudizio su Caceres:
“Secondo me abbiamo disputato delle buone partite. L’avevo detto ai miei ragazzi che avevamo abituato tifosi e stampa ad ottime prestazioni. L’asticella si è alzata. Per quanto riguarda Caceres ha tutta la mia stima e fiducia. L’ho voluto fortemente l’anno scorso già da Gennaio. Ci può dare tante soluzioni, è un destro ma può giocare sia a destra che a sinistra. Può fare il centro, il terzino ma anche il quinto”.
Una vittoria da ottenere senza fare calcoli:
“Non essendo una sfida secca andata e ritorno speriamo di vincere 1-0. L’anno scorso prendere troppi gol era sbagliato e ora è altrettanto sbagliato farne troppo pochi. L’importante è vincere e abbiamo i giocatori giusti per portare a casa il risultato”.
Un giudizio sull’Apollon e l’esclusione dalla lista europea di Patric:
“L’Apollon è una squadra esperta, con una media intorno ai trent’anni. Ha eliminato il Basilea, squadra che ha militato spesso anche in Champions negli ultimi anni. Hanno esperienza europea e dobbiamo quindi esordire nel migliore dei modi. Nella scelta di Patric ho dovuto scegliere tra lui e Basta. Ma sarà utile in campionato. Entrambi sono giocatori che ci daranno una mano. A gennaio si potrà fare un eventuale cambio nella lista”.