Alessandro Iacobelli, giornalista di ITR TV di Sora, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli, per introdurre i temi della sfida di domenica sera tra Lazio e Frosinone:




Il Frosinone indubbiamente, soprattutto nella fase finale del mercato, ha cambiato la sua fisionomia con tanti nuovi arrivi. Le colonne della vecchia guardia che hanno fatto la storia della squadra hanno salutato, come Terranova passato alla Cremonese e Matteo Ciofani al Pescara. Nell’undici titolare della vecchia formazione sono rimasti Krajnc, Maiello e Camillo Ciano, considerando che mancheranno per infortunio anche gli “storici” Daniel Ciofani, Federico Dionisi e Mirko Gori. Longo sta dunque cercando di costruire un’identità per una squadra profondamente rinnovata.”




L’anno scorso ci si aspettava un Frosinone dominatore nel gioco in Serie B e così invece non è stato: questo ha attirato anche alcune critiche sulla figura di Longo, visto che è mancato il gioco propositivo che ci si attendeva, anche se paradossalmente i gialloazzurri hanno rischiato di perdere la Serie A per un gol preso in contropiede all’ultimo minuto del campionato. Il 3-5-2 di Longo ha una filosofia differente rispetto a quella di Inzaghi, più difensivista e con una squadra più compatta, con le distanze tra i reparti che restano molto strette.

Nelle prime due giornate si è visto un Frosinone che ha faticato nell’atteggiamento offensivo, c’è un po’ di difficoltà nel creare occasioni da rete concrete. A Bergamo è arrivato un palo per Ciano, ma poi l’Atalanta ha fatto la partita. Contro il Bologna qualche progresso si è visto ma serve di più. Anche in difesa c’è qualcosa da registrare. Campbell può essere l’acquisto con le maggiori aspettative, viene dal Mondiale con la Costa Rica e dall’Arsenal: deve entrare però in forma, contro il Bologna si è visto qualche sprazzo ma può essere senz’altro un valore aggiunto.




La Lazio ha elementi importanti che devono sbloccarsi in questa stagione, trovare spazi stretti come quelli del Frosinone potrebbero non agevolare il compito di elementi come Luis Alberto che devono crescere nella condizione. Secondo me c’è tanto da prendere di positivo per Inzaghi dalle prestazioni delle prime due partite, che pure non hanno portato punti. Nel primo tempo la Lazio è stata superiore al Napoli, che è uscito nella ripresa. A Torino mi aspettavo una Juve un po’ più brillante, forse la Lazio poteva approfittarne ma è chiaro che i bianconeri sono un avversario durissimo.






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