Site icon Laziostory.it

TEMPI BELLI | Sorpresina baby CR7 è un Condorello

di Fabio BELLI

Breve storia triste: vai all’Allianz Stadium per vedere Cristiano Ronaldo e finisci per restare impressionato da Wallace.




Breve storia triste per juventini e laziali, i primi si aspettavano uno show che francamente non è arrivato (anche se visto di chi stiamo parlando, si può essere ragionevolmente fiduciosi sulle prospettive di un cinque volte Pallone d’Oro) e per i laziali, che non sono riusciti comunque a far punti all’Allianz Stadium.

E allora tanto valeva rovinare la festa al fenomeno. Wallace su CR7 in tribuna aveva dato adito a ironie sin troppo marcate verso l’impari sfida, invece: sopresina baby CR7 è un Condorello, per parafrasare una viral song politicamente scorretta di questi tempi. L’uomo dei 40 gol stagionali annunciati è rimasto a secco di fronte a quello che veniva considerato il difensore più sbadato della Serie A. E quando il brasiliano non poteva arrivarci, Strakosha ha tolto il gusto del primo gol italiano a mister 100 milioni, che è stato “puramente ornamentale: Wallace ti manda in confusione perché non ha nessun tipo di ansia da prestazione.




Certo, se ridi ultimo ridi bene, la Lazio non ride ma la Juve sì, basta un micro-Pjanic: poco male se CR7 era sulla traiettoria probabilmente invalidando l’azione, ma l’ha scoperto troppo tardi per tirarsi indietro. Insomma, non ti è piaciuto tanto, ma tanto fa lo stesso: la Juve ha vinto come meno ce lo si aspettava, il che rivaluta anche la tanto bistrattata difesa della Lazio. D’altronde è importante capire la visione di Inzaghi: “Se io c’ho Wallace è un problema degli attaccanti che si marca, a me che me frega.

D’altronde in uno Stadium esaurito la passione brucia e Allegri lascia che arda, a notte fonda dove lo trova uno disposto a far da piano B: si tiene ‘sto Ronaldo deludente che si fa passare il pallone sotto le gambe e Tuttosport ha anche il coraggio di scrivere: “Assist di tacco per Mandzukic“. Succede quando da certi pesci sognavi bottarga e invece ti rendi conto che la tua aspettativa è un po’ larga.




Alla Lazio rimane comunque l’aver mantenuto Milinkovic, per il quale la Juventus c’aveva ‘sta fissa estiva, e un impianto di gioco che resta collaudato, seppur con alcuni protagonisti un po’ arrugginiti. Verranno tempi migliori a partire da uno snodo col Frosinone fondamentale per ritrovare certezze, nel frattempo il “meteorite” Ronaldo è stato schivato, è bastato un Wallace concentrato, segno che non c’è avversario che non possa essere fermato: giovane e famoso t’aspettavi questo e quello, invece sorpresina CR7 è un Condorello.






Exit mobile version