di Claudio CHIARINI
Lazio al lavoro sul calciomercato anche per quanto riguarda gli eccessi della rosa a disposizione di Inzaghi: il ds Tare dovrà lavorare h24 per liberarsi in appena dieci giorni della maggior parte dei laziali in esubero: una ventina di giocatori che non rientrano nei piani del tecnico Simone Inzaghi.
Detto che il centrocampista Crecco è stato acquistato dal Pescara e che il giovane centravanti Rossi potrebbe essere tenuto in rosa come vice Immobile d’emergenza, cominciamo dai big. L’amichevole persa con l’Arsenal ha confermato ancora una volta che Wallace, Basta e Caicedo non sembrano all’altezza di far parte di una rosa che ha l’ambizione di lottare per un posto in Champions. Da mesi Tare ha individuato in Wesley l’ideale vice Immobile, ma bisognerà prima piazzare Caicedo, che guadagna 1,2 milioni annui fino al 2020, cosa che blocca l’arrivo del bomber del Club Bruges.
Il terzino destro Dusan Basta (scadenza 2019), ha chiesto il rinnovo, ma la società ha detto no, preferendo invece prolungare il rapporto con Patric fino al 2022, in più in quel ruolo ha preso a parametro zero Djavan Anderson, proveniente dal Bari fallito in estate, portandolo in ritiro in Germania per permettere a Inzaghi di valutarlo e poi decidere se tenerlo in rosa o prestarlo alla Salernitana. Basta dovrà trovarsi una squadra o rischierà di finire fuori rosa. Wallace è un discorso a parte: le sue croniche amnesie difensive, viste e riviste lo scorso campionato e confermate anche l’altra sera contro l’Arsenal, lo rendono l’ultima scelta tra i difensori centrali in organico e, a fronte di un’offerta decente, potrebbe partire.
Sicuro partente è invece il centrale brasiliano Mauricio, anche lui in scadenza nel 2019, che potrebbe tornare in patria all’Atletico Mineiro. In vendita c’è un’intera squadra, con tanto di riserve, a cominciare dai portieri Vargic (31 anni, scadenza 2020) totalmente inoperoso la scorsa stagione, e Adamonis (21 anni, scadenza 2022) reduce dall’anonimo prestito alla Salernitana. Detto dei terzini destri, tra i terzini sinistri sono in esubero i giovani Germoni e Filippini che non dovrebbero trovare difficoltà ad essere collocati in prestito in Serie B. Tra i centrocampisti da piazzare il Di Gennaro (sondaggi di Parma, Spal e Frosinone) e anche Minala (interessa al Parma) che hanno partecipato al ritiro di Auronzo di Cadore, ma poi non sono stati convocati per il ritiro in Germania: una bocciatura da parte di Inzaghi che preferisce tenere in rosa uno tra Murgia e Cataldi (pensa a lui il Chievo), forse entrambi.
Finiamo con Morrison e Kishna, acquistato sempre nel 2013 per 3 milioni dall’Ajax e presto diventato invisibile (17 presenze e 2 gol). Per entrambi è l’ultimo anno di contratto. Da piazzare anche gli esterni offensivi Oikonomidis (23 anni, scadenza 2020), Lombardi (22 anni, scadenza 2022) e, dulcis in fundo, Sprocati, 25 anni, contratto fino al 2023. Infine i giovani Pedro Neto e Bruno Jordao (procuratore Jorge Mendes), sono stati aggregati al ritiro in Germania e se non troveranno mercato sono ancora abbastanza giovani per essere riaggregati un’altra stagione in Primavera.